Cinque mesi dopo la strage che ha colpito la scuola elementare Sandy Hook di Newton, in Connecticut, un altro istituto primario, il Plaza Towers, a Moore, in Oklahoma, si è trasformato in una scena del crimine, dove circa 20 bambini hanno perso la vita.
Stavolta il mostro non ha un volto, non è un killer armato fino ai denti, ma un violento tornado, che si è scatenato sulla cittadina di 41 mila abitanti che si trova a pochi km a sud di Oklahoma City.
La prima ondata, domenica, ha provocato 2 morti e 39 feriti, poi ieri, il secondo round, decisamente più forte costituito da 3 diversi tornado, duranti circa 40 minuti. Secondo gli esperti “potrebbe essere il peggiore tornado della storia, ancor peggio di quello del 1999 in Oklahoma e Kansas (ci furono 46 morti e vennero distrutte 8000 case, ndr)”, in quanto è della categoria EF5, ovvero quella più devastante, con venti che possono raggiungere oltre i 300 km orari.
Al momento la stima totale è di 91 morti, di cui 20 bambini, che sono rimasti intrappolati nella scuola senza riuscire ad uscire. Poco prima della devastazione completa, alcuni insegnanti sono riusciti a portare in salvo tre classi in una scuola vicina, costruita in pietra, mentre le due classi più piccole, circa 75 bambini, sono rimaste lì. Più di 30 di questi scolari sono stati trovati vivi, ancora seduti a terra, nelle aule o nei bagni.
200 i feriti, che hanno visto spazzare via case, uffici, cinema, automobili lungo le Highway 37 e 35, cinema in fiamme e pali della luce abbattuti. Numerosi anche i feriti, tra cui almeno 10 alunni della scuola. Altri, invece, mancano ancora all'appello, e i soccorritori sperano che siano riusciti a rifugiarsi nelle cantine.
La scena che i testimoni si sono trovati davanti è stata terribile: non solo animali impazziti, ma anche lo stesso ospedale è stato colpito in pieno, e il personale ha dovuto far evacuare molto velocemente l'edificio prima che crollasse. Immagini agghiaccianti che Le News ha voluto raccogliere e mostrare ai lettori, per far rendere loro conto della gravità del danno.
Il presidente Barack Obama, dopo aver dichiarato lo stato di emergenza, ha disposto l'intervento del governo federale per la ricostruzione e gli aiuti ai cittadini, che potranno chiedere sostegno non solo per un alloggio temporaneo, ma anche per prestiti a tassi davvero agevolati.