Viral point: anche un nuovo blog nascosto per Super 8

Ormai per riuscire a venire a capo del viral marketing legato a Super 8 mi sto muovendo in stretta collaborazione con Leo Truman di ScreenWeek.
Chissà che in due non riusciamo ad arrivare sani e salvi fino all’uscita del film.

Dopo il mio post di lunedì in cui vi ho mostrato il nuovo documento, Leo è andato ancora oltre scoprendo cose interessanti.

Nell’immagine si vedono infatti dei libri, e su uno di questi si capisce che l’autore è una certa dott.ssa Leyda Cupe.
Tenete a mente questo nome perchè ci torneremo presto.

Leo ha anche tradotto in italiano il testo del foglietto.

Speriamo che questo sia arrivato nelle giuste mani.
Se anche tu lo stai leggendo, significa che siete riusciti a trovarvi.
Ovunque mi trovi, sono grato ad entrambi per la vostra disponibilità ad aiutarmi e per la fiducia in me.
Vorrei poter essere lì per spiegarvi di persona. Forse un giorno.
Sono passati 5 giorni da quando abbiamo lasciato l’ospedale. Cercherò di seminare indizi come potrò.
TROGL e l’”alloggio/appoggio” (?). Usateli. A partire da ora, la “vitas relic” (reliquia di vita) è al sicuro.
Più al sicuro in alcuni posti che in altri ma dovrò fare affidamento sulla fortuna per tenerla al sicuro fino a quando sarà necessario.

Potrebbe quindi essere un messaggio del padre di Josh, protagonista del virale e che sappiamo (presumiamo) rinchiuso in un ospedale psichiatrico.
Ma la cosa più interessante è quel vitas relic, nuova fonte di energia.
Interessante perchè anagrammando le due parole approdiamo ad un nuovo sito che risponde al nome di Revalistic.com.

Si tratta di un blog nato da poco, con la grafica standard di wordpress e solo 4 post all’attivo.
Niente immagini ma una serie di link che puntano tutti a pagine, articoli, video legati ad esplosioni nucleari, gas disciolti nell’atmosfera, misteri legati all’Area 51.

Come possiamo dire che sia un blog legato al virale di Super 8?

Perchè in uno dei post si fa riferimento agli studi della dott.ssa Leyda Cupe… ed il cerchio si chiude.
Pare infatti che la dott.ssa abbia fatto studi legati alle sostanze disperse nell’atmosfera e che a questo si possano legare le misteriosi morti di uccelli di qualche mese fa in diverse zone del pianeta (come legare un virale alla cronaca).

Insomma c’è da divertirsi e presumibilmente ancora un sacco di roba da scoprire.