Il Sydney Morning Herald riporta che il nuovo amministratore delegato di Virgin Blue, Mr John Borghetti, rivedra' le operazioni della compagnia aerea, il che potra' significare il taglio di diversi collegamenti nazionali ed internazionali, mentre il numero di voli operati sotto altri nomi è gia' stato tagliato da tre a uno.
Dopo solo un mese da quando ha assunto il timone, Mr Borghetti ha segnalato agli investitori che la compagnia aerea non vuole più discutere con Jetstar di proprietà di Qantas e con TigerAirways di proprieta' di Singapore Airlines nel segmento inferiore del mercato.
Mr Borghetti, nel tentativo di ridurre le perdite della rete V Australia, ha deciso di tagliare le rotte verso Fiji e Phuket favorendo i servizi verso gli Stati Uniti attraverso la sua nuova proposta di collaborazione con Delta Airlines e la recentemente lanciata operazione sudafricana.
La revisione dei percorsi si prevede essere completata alla fine di questo mese, permettendo a Virgin Blue di tagliare in capacita' e servizi tra Luglio e Dicembre, prima che la frenetica stagione estiva (per l'emisfero sud) cominci.
Dal contratto di lunga data stretto tra Sir Richard Branson di Virgin Atlantic Airways e Singapore Airlines, alla compagnia e' vietato l'uso del nome Virgin per voli internazionali che ha portato quindi la compagnia a volare con il marchio Virgin Blue in Australia, Pacific Blue in Nuova Zelanda, Tasmania, Fiji, Tonga e Vanuatu, e V Australia.
Tratto da Fijivillage