Riassumo così la mia esperienza in virtual&real.
Ho guadagnato qualche buona abitudine: camminare di più, la cena leggera, drastica riduzione dei confort food e più attenzione al come mi sento, per lo meno fisicamente.
I risultati sulla bilancia non ci sono? E allora io cambio, o proseguo, nella mia filosofia che, pare, il mondo sia pronto a condividere.
Lo spunto per riordinare un po' le idee me l'ha dato un articolo che ho trovato su Donna Moderna, che da quando è on line e si è data una nuova veste, ha contenuti più interessanti. Sempre leggeri, ma godibili.
Dicevo, lo spunto.
Mentre scartabellavo il web per trovare nuovi spunti di regimi alimentari e buone regole di vita, sono partita da questa considerazione:
- Si chiama REGIME alimentare, e non Regno Felice del Cibo, perchè è un po' come una dittatura.
- Il dittatore però siamo noi e la nostra mania di controllo o di assomigliare a qualcosa che intimamente non siamo.
- Vogliamo assomigliare a un modello (no signore, non il bonazzo delle riviste): in quanto modello ha poco di reale e molto di marketing. Cioè, alla fine vogliamo assomigliare a un prodotto anzichè a persone.
Insomma, mi stavo aggrovigliando in codesti pensieri, quando ho trovato le 8 regole Curvy per imparare a godersi la vita. L'articolo ispiratore lo trovate qui, io vi riassumo il tutto.
1) non sprecare energia per tenere tutto sotto controllo: provoca stress e non permette di cogliere opportunità e il lato divertente (???) degli imprevisti.
2) Individuare i comportamenti con cui si tenta di sabotare se stessi: alla fine, come dicevo, il dittatore siamo noi.
3) Scegliere ciò che fa sorridere, lasciare spazio alle passioni che abbiamo dentro, imparare quali sono i nostri reali bisogni.
4) Il gusto delle cose, esibire con gioia il proprio corpo e i sentimenti. Vi prego, senza esagerare e con bon ton, che poi si passa per tardone assatanate, nel mio caso, o per ragazze poco per bene :)
5) Le emozioni positive aiutano a immaginare e creare il cambiamento. Godersi il quotidiano e vedere il lato positivo di ciò che abbiamo o ci è capitato ad essere sempre positive. Un circolo virtuoso, insomma.
6) Quali ingredienti si desidera avere nella ricetta di sè stessi?
7) Eliminare le aspettative sul futuro, vivere adesso, aiuta ad abbattere lo stress, a vivere con più leggerezza.
8) Essere flessibili (cioè non incaponirsi come muli) e coltivare la leggerezza di spirito, non indugiare sui propri difetti.
Ecco.
Non trovavo scuse adeguate per questa settimana, così mi sono davvero impegnata.
A voi com'è andata?