Io non ho mai avuto preferenze particolari di posizione in tutti i mercatini che ho fatto, di solito, se c'è gente e non sono in un posto sperduto, i risultati li ho sempre avuti. E anche questo weekend ero convinto che sarebbe stato positivo, finchè non ho finito di allestire il mio spazio, sono uscito dal negozio ed ho provato a dare un'occhiata da fuori. Ed ho scoperto che il mio banco visto dal di la di quella finestra appariva più o meno come queste sfere ai passanti…
Collana in corda, sabbia e frammenti di conchiglie, dettaglio della finestra.
…un qualcosa di molto sfuocato, di quasi impercettibile e per far si che il tutto potesse diventare chiaro ai loro occhi, che potessero mettere a fuoco ciò che avevo da proporgli, avrebbero dovuto fare quell'immenso sforzo di affrontare quel gradino, quegli archi così spessi e quella porta che li avrebbe avvicinati definitivamente ai miei lavori, solo così i loro occhi avrebbero potuto vedere questo…
Dettaglio della sfera di corda rivestita di frammenti di conchiglie
…e per i primi due giorni il mercatino è stato quasi disastroso, nel negozio non saranno entrate più di 30 persone. Poi la domenica sera le mie coinquiline mi dicono che hanno chiesto di farsi spostare da un'altra parte, dove passa più gente e più in vista. E io ho deciso di fare un esperimento, ho chiesto agli organizzatori di potermi spostare fuori dalla porta del negozio, ma sotto il portico e così ho fatto lunedì mattina. Beh non ho fatto in tempo ad uscire che tutto è cambiato, la gente ha cominciato a fermarsi, a chiedere informazioni, a provare le mie creazioni e a comprarle, non c'erano più filtri, solo loro e il mio banco… hanno cominciato a vedere tutto chiaramente.
Collana realizzata interamente a mano con corda, sabbia e frammenti di conchiglie
Da quel momento è andato tutto bene.
E la collana? La collana è arrivata a Lovere e li ha trovata casa.
Buona creatività a tutti… Alberto