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Stati Uniti in testa con 570 film seguiti da Regno Unito con 306 e Italia con 241. Tra i film pervenuti ci sono anche lavori provenienti da India, Nepal, Barbados, Palestina, Bangladesh e Myanmar (ex Birmania)
“Non nascondiamo la grande soddisfazione nell’aver raggiunto quest’anno la cifra record di 3.845 cortometraggi iscritti alla competizione – ha dichiarato Mauro Tozzi, direttore artistico del festival – questo risultato è la dimostrazione che scommettere sul cinema breve, sul talento di autori emergenti e sulla sperimentazione dei nuovi linguaggi audiovisivi, è una delle strade percorribili se vogliamo che il nostro Paese cresca culturalmente e economicamente”.
Visionaria International Film Festival presenterà al pubblico solo i corti che avranno superato la selezione finale. Nel frattempo il comitato di selezione sta esaminando tutti quelli iscritti nelle quattro sezioni previste: la maggioranza sono film di fiction ma ci sono anche film sperimentali.
Oltre alla storica sezione “Competizione internazionale” quest’anno è prevista la sezione “Confini” nella quale gli autori sono liberi di interpretare secondo il proprio punto di vista il significato della parola “confini”. È stata riproposta anche la sezione “Vision Art, arti visive in movimento”, giunta all’8a edizione e riservata ad opere di videoarte, sperimentazione digitale, computer animazione. In questa sezione s tema libero. le opere selezionate saranno in mostra all’interno del Festival 2015. Novità dell’edizione 2015 è stata la sezione speciale – Premio Università di Siena sul tema “Il cibo e l’acqua”. La proclamazione del vincitore è avvenuta a Milano ad ’Expo 2015 nel corso della manifestazione promossa dall’Università di Siena, capofila del SDSN Mediterranean (Sustainable Development Solutions Network).
L’Iran ha trionfato su Stati Uniti e Tanzania con il cortometraggio “Parvaneha End – Butterflies” di Adnan Zandi, un film coraggioso sul delicato tema del diritto delle donne all’allattamento in un Paese dove la censura morale è ancora troppo forte e violenta.