Vi voglio presentare, prima di passare alle uscite di oggi, una nuova rubrica.
Si tratta di una rubrica, creata da quattro blogger (tra cui io), ve la presento...
VISIONI DI LETTURA
Visioni di lettura è un'idea che nasce dalla fusione di quattro piccole, ma grandi menti, con l'intento di creare una rubrica nuova, fresca e originale. Questa rubrica , a cadenza bi-settimanale, sarà pubblicata ogni venerdì in contemporanea da altri tre blog oltre al mio, con la speranza che possa coinvolgere quanti più lettori in questo gioco fantasioso... ma veniamo al dunque..
Cos'è Visioni di lettura??? Come abbiamo detto è una rubrica che coinvolge i seguenti blog Emozioni in bianco e nero , Il libro che pulsa e Books Land e ovviamente il mio, dove uniremo una citazione che ci ha particolarmente colpito ad una foto che tale citazione ci ha ispirato. Sarà un modo simpatico e innovativo di stare insieme e scoprire cosa piace e cosa leggono anche altre blogger oltre a me!Inizio subito con la mia citazione, tratta dal libro "Libero arbitrio" di Caterina Armentano<<E' solo che non capisco perché tu ti arrenda. Ti basta un pizzico così per diventare madre e ti lasci trascinare dalla paura.>>I miei occhi si iniettarono di sangue.<<Come osi giudicare le mie scelte?>><<Non ti sto giudicando. Sto solo dicendo che sei fortunata, perché resti incinta, quando vuoi.>><<Che cosa? Ripetilo se hai coraggio! Sei identica agli altri, pronta a sputare sentenze! Che ne sai tu cosa significa sentire il proprio bambino muoversi in grembo e il giorno dopo vederlo in un cantuccio dell'utero, senza vita?>>
Ecco le altre citazioni...
La frase di Kedi del blog Emozioni in bianco e nero è tratta da Sinuhe l'Egiziano
Infine Monica, del blog Books Land ha scelto una frase del libro "Storia catastrofica di te e di me"
Cadevo. Cadevo attraverso il tempo, lo spazio, le stelle, e qualunque altra cosa ci fosse in mezzo. Continuai a cadere per giorni, settimane, per un tempo che mi sembrò interminabile. Caddi finchè non dimenticai che stavo cadendo. Quando atterrai, il mondo mi si parò davanti sotto forma di un letto infinito, di un oceano di lenzuola morbidissime, coperte caldissime, e cuscini di piuma finissima. Dormii in un nulla di sogni e ricordi. Sfrecciai attraverso città, canyon, fotografie e viaggi di famiglia, compleanni, ginocchia sbucciate, mattine di Natale. Migliori amici, saggi di danza, rollerblade. Primi appuntamenti, primi baci,primo amore. Finchè poi, da qualche parte laggiù, in fondo al torace, sentii un dolore fioco, pulsante. Uno strano senso di vuoto. Un dolore li dove, una volta, stava il cuore. Aprii gli occhi”
Spero che questa nuova rubrica sia di vostro gradimento ^^ è stato bello leggere tutti questi estratti. Fateci sapere se vi piace questa nuova idea =D