Ancora una visita guidata gratuita a Palazzo San Giacomo, oggi sede principale del Comune di Napoli, che ci consentirà di scoprire la "illustre" storia di un grande palazzo.
La visita si terrà il giorno Lunedì 21 dicembre alle ore 16.00 e ci consentirà di conoscere lo storico palazzo voluto da Ferdinando I di Borbone, Re delle Due Sicilie.
Il Re lo fece costruire nel 1816 per riunire in un'unica e prestigiosa sede i molti ministeri e le segreterie di Stato sparsi per la città. Per ricavare lo spazio per costruire il maestoso edificio furono effettuate molte demolizioni di abitazioni, monasteri, chiese e del Banco di San Giacomo. Fu "risparmiata solo la chiesa di San Giacomo degli Spagnoli, risalente al '500, che fu inglobata nella maestosa costruzione e che ancor oggi si trova a Piazza Municipio.
Il palazzo fu pronto nel 1825 e fu chiamato " Real edificio dei Ministeri di Stato". In esso furono trasferiti la Presidenza del Consiglio dei Ministri e i Ministeri degli Affari Esteri, degli Interni, di Grazia e Giustizia, degli Affari Ecclesiastici, della Polizia, della Guerra, della Marina, delle Finanze, dei Lavori Pubblici, dell'Istruzione, dell'Agricoltura e del Commercio. Ma essendo molto grande nel palazzo furono trasferiti anche il Banco delle Due Sicilie (la banca di stato), l'ufficio della Borsa e la Gran Corte dei Conti. Di queste importanti sedi oggi rimangono alcune targhe all'interno del palazzo che vi saranno mostrate nella visita.
Per valorizzare i prodotti del Regno tutti gli uffici furono arredati esclusivamente con mobilia e manufatti prodotti nel Regno delle Due Sicilie. Poi, dopo il 1860 con l'unità d'Italia l'enorme palazzo, che si estendeva fin sopra via Toledo ed era attraversato da una galleria che collegava la Piazza a via Toledo, entro in possesso del Governo italiano che vi insediò uffici dell'amministrazione statale periferica. Nel tempo, il palazzo fu ceduto in parte al Comune di Napoli e in parte al Banco di Napoli che solo negli anni Trenta del Novecento riuscì ad acquisire i rimanenti uffici statali realizzando la sua nuova ed attuale sede.
Se volete conoscere altre opere costruite dei Borbone a Napoli ed in Campania potete consultare i nostri precedenti articoli sull'argomento.
La visita guidata di lunedì 21 dicembre 2015 alle ore 16.00
La visita guidata è gratuita ma bisogna registrarsi e attendere la mail di risposta del Comune. Per registrarsi è necessario compilare il modulo online. Si riceverà via email web il codice di invito da esibire all'ingresso di Palazzo San Giacomo. Senza tale codice non sarà consentito l'accesso.
O sulla pagina ufficiale della visita dove troverete tutte le informazioni sull'eventoL'invito è nominativo e può essere per una sola persona o per 2 persone. Non è possibile richiedere più di 2 inviti (4 persone) per ogni indirizzo IP (per ogni PC). La visita guidata durerà circa 2 ore e i ragazzi fino a 15 anni, possono accedere senza prenotazione, ma accompagnati da genitore. E' vietato l'ingresso alle persone in abbigliamento inadeguato (calzoncini corti, canottiere, assenza di calzature, ecc.).
La vista comprende una prima parte con la sezione storica e dura circa 1 ora e 30 minuti. Si approfondiranno la storia del palazzo e le curiosità, la facciata e l'ingresso principale, il cortile, le scale e la storia che conducono al secondo piano (uffici storici dei sindaci), la sala della Giunta, la sala riunioni del sindaco di Napoli e l'ufficio del sindaco di Napoli con la storia e le usanze. Poi si prosegue con la sezione attualità (durata circa 60 minuti) che si svolge presso la sala Giunta e prevede una delle seguenti attività in funzione degli impegni del giorno - "Simulazione con i cittadini presenti di una giunta comunale, simulando il ruolo di assessori e sindaco" o "Alcune informazioni sulla città di Napoli, abitanti, tributi, popolazione, e analisi di alcuni problemi"