Visitare l’Expo di Milano è come fare un giro per il mondo senza uscire dall’Italia. Tra i padiglioni della Fiera, infatti, è possibile scoprire le culture dei veri popoli del mondo, innanzitutto attraverso il cibo. L’alimentazione è il tema principale dell’Expo di Milano e quindi questo è il posto giusto per assaggiare i sapori di tutte le cucine di ogni parte del mondo. Ma come visitare l’Expo nel migliore dei modi? Innanzitutto, bisogna sapere che è impossibile visitare l’esposizione in un solo giorno. La cosa migliore da fare è dedicare alla visita almeno un weekend, se non più giorni, pianificando il percorso nel modo più dettagliato possibile. A questo proposito è bene procurarsi una mappa dell’area con la locazione precisa di tutti i padiglioni. Vista la quantità di visitatori che ogni giorno affolla l’Expo, è bene arrivare già con i biglietti e possibilmente all’orario di apertura. Una volta entrati, poi, è meglio recarsi subito ai padiglioni più gettonati come per esempio quelli del Giappone o Brasile cercando così di anticipare tutti gli altri visitatori ed il formarsi di file molto lunghe. Per quanto riguarda l’abbigliamento, infine, meglio stare comodi.
Visitare l’Expo e poi anche Milano
L’Expo di Milano può rappresentare un’ottima occasione per visitare il capoluogo della Lombardia, soprattutto se si hanno più giorni a disposizione. In questo caso, si possono trascorrere alcuni giorni andando alla scoperta dei padiglioni, ma non bisogna commettere l’errore di non dedicare almeno poche ore alla città che ospita l’esposizione. Il viaggio alla scoperta di Milano deve partire necessariamente dal Duomo. La chiesa dedicata a Santa Maria Nascente, costruita per volere di Gian Galeazzo Visconti, è il simbolo della città e domina la piazza circostante. Qui, nella guglia superiore, troneggia la celebre Madonnina, statua di rame dorato, alta ben 4 metri. Ma ecco una guida su cosa vedere a Milano, da leggere per chi vuole visitare l’Expo e poi anche Milano.