Mi manchi, mi manca il tuo profilo,
non poter digitare le iniziali del tuo nome
e poi cliccare sulla tua miniatura
per andare a vedere l’ultima volta
che hai lasciato un segno,
cosa hai fatto negli ultimi minuti,
nelle ultime ore, ieri addirittura,
gli ultimi test a cui ti sei sottoposta,
tipo “per quale motivo sei nato”,
i tuoi ultimi pensieri e i tuoi aforismi,
le foto nuove e i tuoi commenti agli amici
o i giochi e i video che posti in bacheca
per sapere cosa ti frulla in testa,
e le notizie che leggi sui giornali
per informarti o le campagne
da condividere e diffondere
che dividono facilmente la realtà
in due fette di una torta bianca e nera.
Sì, mi piaci e mi manca il tuo profilo,
ora che ti ho davanti.
Scusami, devo andare.
(Marco Bisanti)