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Visual Studio nel 1987.

Da Marte @CPiramidale
Visual Studio nel 1987.
C'era una volta, tanto tempo fa, un paese dove i mulini erano bianchi e la campanella annunciava qualche cosa di sano...
In questo paese i bambini buoni (quindi praticamente tutti, a dire il vero... :P ) si trastullavano con latte, biscotti e computers ad "8 bits"... "Otto pezzettini?", si domandavano i bimbi poliglotti. "Mah! Il mio computer è tutto intero!"... Che poi loro, in fondo in fondo, non avevano nemmeno idea di cosa fossero gli "8 bits" e neanche si preoccupavano del fatto che fossero tanti o pochi. Era sufficiente che si vedesse qualcosa sullo schermo, e tanto bastava.
Ed infatti sui monitors si vedevano tanti bei cubettoni colorati in movimento; cubettoni che avrebbero fatto la fortuna degli ingegneri di interfacce di casa "Microsoft" 25 anni dopo, ma questa è un'altra storia... :D
Quei cubettoni erano variopinti, lampeggianti ed ipnotici, con il loro accompagnamento "chip-musicoso" sbippeggiante e tuntunzante... Quei cubettoni erano la materia prima con la quale erano costruiti i sogni di tutti i suddetti bambini ingozzati di latte e biscotti: i videogames! :) E dopo generazioni di «D: X (inserire al posto di "X" il vostro nome di battesimo per aumentare esponenzialmente il senso di immedesimazione del post! :) ), che cosa vorresti fare da grande? R: L'ASTRONAUTA!!!», la risposta infine virava verso un più astratto: «Il programmatore di videogiochi / il videogiocatore-professionista-possibilmente-non-autistico come ne "Il Piccolo Grande Mago Dei Videogames" / il nerd, qualunque cosa sia...». :D

Visual Studio nel 1987.

Cali-Fornia?! (Prego notare i cubi sullo sfondo...).
"Panta rei" 'sto ciufolo, Eraclito mio! :D


Solo che alla fine della fiera, praticamente tutti noi ad un certo punto finivamo per fare i conti con l'insipienza delle nostre reali capacità tecniche (leggi: il meglio del nostro meglio era tipo uno squallido: «10 PRINT "CIAO!", 20 GOTO 10»... :P ). Allora ci si imbruttiva e si continuava a giocare (che quello più o meno ci riusciva di farlo... ;) ) covando rancore ed invidia nei riguardi dei programmatori veri. Poi si cresceva e si accantonavano definitivamente tutti i sogni e le frustrazioni della fanciullezza e ci si trasformava definitivamente in persone allegre e gioviali tipo questa, per dire... :D

Visual Studio nel 1987.

Hai un giro di alieni di "Asteroids" sul braccio!? OMG!!!


Ma anche no... Perchè, pare impossibile, ma financo nel remoto 1987 c'erano dei galantuomini sensibili alle farneticazioni di noi mocciosi.
Sensibili come i "Sensible Software", per dire. ;)
In tal senso, Jon Hare e "compagnia cantante", proprio in quell'anno rilasciarono per "Commodore 64" il mirabolante (per il tempo indubbiamente era così...) "Shoot'Em-Up Construction Kit" ("SEUCK" per gli amici col singhiozzo o per chi si accinge a rigurgitare il pranzo... :D ).

Visual Studio nel 1987.

Il "SEUCK"... - SALUTE! - Grazie! ...In tutto il suo splendore.


Il programma in questione, come si evince dal suo evocativo nome, non era altro che un "kit di montaggio" che consentiva anche al profano più imbranato ed incapace di assemblare un semplice shooter, componendo liberamente fondali, effetti sonori e sprites d'animazione. Il tutto poteva essere accuratamente temporizzato, andando altresì a definire le varie regole che governavano i movimenti e le azioni delle diverse parti in causa. Il risultato finale, esportabile come uno "stand-alone", poteva essere quindi distribuito a piacere, cosa che rese oltremodo felici i redattori delle riviste di informatica del periodo, che si ritrovarono ben presto le cassette delle lettere intasate da centinaia e centinaia di videogames prodotti con il suddetto software. «Vi scongiuriamo! Non spediteci videogiochi creati con il "SEUCK"!!!», era il triste, accorato ed inascoltato appello del redattore medio preposto alla valutazione degli elaborati inviati dai lettori alla rivista di settore anni ottanta/novanta... :D Chissà quanti sono morti e giacciono ancora sepolti da tonnallate di "floppy disk" da 5¼... :)
Al giorno d'oggi, tutto questo può rivivere in differenti modi:
«The "SEUCK" Vault» è una raccolta di consigli, guide e videogiochi prodotti con il suddetto programma. Per chi volesse rispolverare il tutto tramite qualche emulatore, il sito in oggetto è senz'ombra di dubbio un ottimo punto di partenza.
Se invece non sopportate le scalettature tipiche degli "8- bit" e mangiate solo pane e "Windows", sappiate che il succitato "SEUCK" è stato riconvertito in formato multi-piattaforma utilizzando il "GLBasic" ed è disponibile in download gratuito QUI. :)
Il fanciullino che dormiva placido dentro di voi s'è ridestato?
Bene. Assecondatelo oppure ingozzatelo nuovamente con latte e biscotti, che una volta sazio è facile che si riaddormenti per altri 25 anni buoni... :P

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