Vita

Sono dimagrita quasi 8 kg.
E questo è un bene.
Ho ripreso a fumare come se non avessi mai smesso. Forse di più.
Male.
Un'amica mi ha detto "Ora fa niente" e le ho voluto ancora più bene.
Se vai in cerca di qualcosa poi di solito la trovi. E ho parlato tanto in questi mesi.
Lentamente ho ritessuto fili dimenticati, mai sfuggiti davvero dalle mani. Amici che mi hanno anche sbattuto in faccia la realtà. Mi ha fatto male, ma, dicevo, se vai in cerca di solito trovi.
E io volevo questo. Specchiarmi nelle parole degli altri per capire cosa succedeva dentro di me.
Mi guardo allo specchio ora, e non mi riconosco, sono tornata randagia (anche se tu, Clara, sei colei che associo a questo aggettivo) anche se non mi sposto da queste mura per molto tempo. E' più una sensazione che uno stato delle cose.
Libera e vuota. Ora c'è tanto spazio e quando vado giù lì dentro, le rare volte che ci riesco, sto bene.
Ci sono giorni come oggi in cui so che l'esistenza mi darà tutto il nutrimento che mi serve, che anche tutto questo serve.
Poi c'è il dolore. Quello non va via, no.
Anche se non ci sono più parole sputate, menzogne.
Forse era più facile aprirsi qui che con le persone vicine. Ho vissuto con il corpo e non con l'anima, sicura che nessuno avrebbe raccolto ciò che aveva da dire. Anzi sicuramente ne sarei rimasta ferita.
Ho chiuso tutto qui dentro, in queste pagine che tutti possono leggere. In fondo volevo essere cercata.
Ci sono viaggi ben più ardui di raggiungere in una notte una donna al mare. Viaggi che richiedono più energia e più impegno che una semplice manciata di ore in macchina
Ma chi può dire cos'è veramente importante?
Io ora non so più nulla e finalmente va bene così.
Ho infinite possibilità.
Comprendo che se prima potevo essere criptica ora mi sto davvero superando.
Parlo a queste pagine come a me stessa, comprendo che se ne capisce ben poco il senso.
Grazie per tutte le vostre parole. Accarezzano.