In questo periodo, da quando mi sono trasferita fuori dalla città in cima a una collina, più o meno da cinque mesi, la vita a impatto 1 si è ampliata a ventaglio: ora ha anche un alto impatto emotivo, spirituale, umano, personale e intimo, e mi sento di dire che la natura mi abbia salvato la vita.
Inutile parlare ancora dei cieli e del vento e dei colori del Portogallo, e del godimento puro del trattare la terra, respirare aria più pulita di quella urbana e dormire nel silenzio quasi totale per farvi capire come mi sento ora.
Ma se in una notte illuminata dalla Luna mi intravvedete fra i ciuffi di lavanda e intrecciarmi un anellino di filo d’erba e zampette di cavalletta fluorescente in procinto di sposarmi con Madre Natura, non vi spaventate, sono sono in estasi d’Amore.