Magazine Maternità

Vita da mamma: ferie, meritate ferie da genitore

Da Otonga
Vita da mamma: ferie, meritate ferie da genitoreFare il genitore è un lavoro a tutti gli effetti e come tale, almeno a mio parere, merita di tanto in tanto un periodo di ferie.
La fortuna, di poter accedere alle ferie per il lavoro svolto, è dettata da tutta una di circostanze che consentono loro di riposarsi.
Generalmente i genitori che si concedono le meritate ferie hanno uno di queste fortune:
  • nonni, zii, parenti, amici, vicini, conoscenti, orchi o scippatori di bambini che hanno a cuore il vostro pargolo (chi in un modo, chi in un altro) e vogliono passare del tempo con lui
  • soldi, tanti soldi, un bottino di denaro, monete sotto il materasso, conto in banca spropositato (o comunque al di sopra dello 0) che consente l'assunzione di una benedetta babysitter
  • oppure una serie di congiunzioni astrali, allineamenti stellari e la partecipazione attiva dei santi in paradiso.
Bene, io e mio marito abbiamo ricevuto la grazia perchè si è verificata la terza opzione. Finalmente siamo partiti, dopo più di 3 anni che non stavamo da soli, per una vacanza di 4 giorni (3 notti) in cui abbiamo ritrovato quel minimo di intimità che distingue una coppia da un paio di amici. Non si tratta esclusivamente di sesso ma avere l'opportunità di scambiare due chiacchiere senza la costante interruzione del piccolo unno.Magnifico attimo di relax che credo rifaremo alla prossima congiunzione astrale che dovrebbe verificarsi prima dello scadere dei 18 anni dell'unno.Questo viaggetto mi ha messo di fronte ad una realtà che non ha potuto non mettermi in discussione; ho visto tante coppie viaggiare con uno, due e addirittura quattro figli. Certamente erano un ciccinino stressati ma giravano tranquillamente. Sarà per il fatto che io e mio marito quando visitiamo un posto ci facciamo il classico "busdecul" camminando come pazzi, ma l'idea di portare l'unno ci ha semplicemente sfiorato :-)Poi abbiamo deciso che questo momento era il nostro e basta.
L'esperienza è stata bella, soprattutto profondamente gustata visto che non capita così di frequente. Ma gli altri genitori come fanno? Come fate voi?
Se vuoi leggere altre esperienze di vita di mamma clicca qui

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog