Alcuni pensano che il deserto pre-sahariano sia solo una distesa di sabbia infinita. Nulla invece di più sbagliato. Scendendo da Rissani (vedi post Marocco: alle porte del deserto), prima di arrivare a Merzouga, frontiera dell’Erg marocchino, questa parte desertica del Paese è rocciosa e brulla. La natura sembra volerti preparare alla sabbia, ti lascia la sensazione di volersi protendere verso il deserto. Ed è qui che si scoprono semplici case e una vita genuina e quasi antica.
Un giro in 4×4 è da fare, non semplicemente sulle dune ma anche, e soprattutto, in quelle parti meno battute dove si possono ammirare da vicino alcune case berbere e la vita di chi conosce i segreti del vicino deserto.
Piccolo consiglio “tecnico”. Se fate un giro in jeep con i finestrini aperti, a luglio o agosto, ricordatevi di bere molto!Sempre un banale e scontato consiglio ma con il divertimento e il vento tra i capelli non ci si accorge del notevole effetto disidratante del caldo, con successivi rischi di colpi di calore (da non confondere con i colpi di sole).
…Chissà mai perché elargisco questa tipologia di consigli…