Questa versione di vitello tonnato è un mix di tante ricette raccolte e provate nel corso del tempo.
Di per se il vitello tonnato è una tipica ricetta della cucina piemontese, e come tutte le ricette antiche, ha subito molte varianti a seconda dei luoghi e dei tempi; la stessa ricetta proposta dall'Artusi nel suo "La scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene" è molto diversa da quel vitello tonnato che siamo asuefatti a vedere affogato, poverino, nella salsa tonnata a base di maionese, almeno qui dalle mie parti.
Questa ricetta ha il vantaggio di essere più leggera della tradizionale, dove la nota diversa è data dal peperone e dal succo di limone.
INGREDIENTI PER 6 PERSONE
700 gr di magatello di vitello
aceto bianco (30%)
vino bianco 0,5 l
50 gr di scalogno
100 gr carota
100 gr di sedanouna falda di peperone
200 di tonno sott’olio
qualche filetto di alici sott'olio
40 gr di capperi dissalatiil succo di mezzo limone
olio extravergine d'oliva
sale e pepe
Mondare scalogno, sedano e carota.
Mettere a rosolare in un tegame con 3 cucchiai d'olio il magatello da tutti i lati, quindi aggiungete la carota, il sedano, il peperone e lo scalogno a pezzi, bagnate con il vino un bicchiere d'acqua, il succo di limone, salate e fate cuocere a fuoco moderato per 50 minuti, aggiungendo se serve un altro po' di vino bianco e acqua.
Aggiungete il tonno sott'olio sgocciolato, le alici ed i capperi e fate cuocere per altri 10-15 minuti.
Terminata la cottura togliete il magatello dalla pentola e fatelo raffreddare.
Passate il fondo di cottura al frullatore, una volta freddo e se volete aggiungete uno o due cucchiai di maionese.
Tagliate la carne a fettine o a cubotti e disponetela su un letto di misticanza quindi un po' di salsa.