....commentandola in questo modo:
Volevo solo dire una cosa: non stupiamoci. Tutti noi passiamo circa due o tre ore (minimo!) della nostra giornata a digitare stronzate sui nostri smartphones. Questi non sono senatori o deputati, questi sono cittadini: quindi fanno quello che facciamo noi: fanno merda.
Bat-man Fiorito sognava di essere Silvio e organizzava i festini in regione. Handi-Crimi sogna di essere Grillo e fa il simpatico. Quello che questi mediocri di provincia fanno o dicono non è che la goffa imitazione dei comportamenti dei loro rispettivi leaders. Peccato che, come dice Dario Bernardi - peraltro cadendo in un altro orribile errore che non sto qui ad esaminare - «tu non sei Grillo» (perché, se sei Grillo, sei autorizzato a fare schifo?).
Una facile polemica anti-5stelle potrebbe essere impostata a partire da questa domanda retorica: Ma come? Ma la gente del bar non era "La Democrazia"? La casalinga non era l'economista? (lo dico piano perché non vorrei mai che Renzi scoprisse questa strategia dialettica e vincesse le elezioni). Ma il punto vero che mi interessa qui è un altro: possiamo smetterla di comportarci e ricominciamo a vivere? TV o web che sia, vogliamo per favore uscire da questo micidiale vortice di apparenza, da questo desiderio viscerale di emergere sempre, comunque, per forza, in qualsiasi contesto e a qualsiasi costo, in questa oscena gara di comunicazione simultanea? Io non so se l'«essere» sia analogico, dico che questo uso della rete è il «non-essere». La facciamo finita con quest'orrendo modo d'interpretare la nostra esistenza, specie quella pubblica?
Caro Crimi, tu non sei importante, sei un povero cristo. Prima lo capisci, prima diventi una persona (pubblica) migliore: un buon politico. De Gasperi pensava anzi probabilmente sapeva di essere un povero cristo. Non esistono persone importanti che mentre sono importanti si sentono importanti. Tu pensa all'Italia, lavora, vivi. Ti è capitata quest'occasione, non buttarla via così, cercando di essere un personaggio. Vivi e lo vedremo, chi sei. Non ti invidio, a te e ai tuoi giovani colleghi: ma già che lassù ci siete arrivati quantomeno provateci a scordare tutta quella Alda Deusanio che avete guardato dopo pranzo. Dai.
Dopo 20 anni di Berlusconi, oggi davvero finiti, il limite e l'intelligenza sono le due facce della vera rivoluzione che serve all'Italia. #linsostenibileintelligenzadellimite
PS postumo, scritto a post già pubblicato: apprendo solo ora la pirotecnica difesa di Crimi: «non l'ho scritto io è stato il mio ghost-writer». BOOM BOOM BOOM!! Vito sei micidiale, sei riuscito a peggiorare ulteriormente la tua situazione! Ti rendi conto che con questo criterio nessuna parola di nessun politico varrebbe mai nulla? O forse pensi che Obama scriva i suoi discorsi? E poi te li immagini i tuoi elettori, convinti di appartenere alla rivoluzione dell'uno vale uno, ora che hanno appreso l'ovvio, cioè che paghi delle persone per gestire i tuoi alterego digitali? Per quanto mi riguarda, spero che li paghi. Ma visto gli esiti temo che si tratti di uno stagista neolaureato in scienze della comunicazione. Meglio, così non devi tenere gli scontrini. Madò Crimi, madò.