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Vito Romanazzi: Incancellabile

Creato il 10 marzo 2015 da Musicstarsblog @MusicStarStaff

vitoVito Romanazzi, classe 1988, originario di Rutigliano, in provincia di Bari,  ha fatto capolino nel mondo della musica già da bambino, cantando insieme al padre nelle radio del Tacco d’Italia. Poi, nel ‘99, il trasferimento a Cremona.

«Ricordo ancora il viaggio che ci ha portati dalla Puglia alla Lombardia, quasi fosse la scena di un film: una caldissima giornata di giugno, senza aria condizionata. La macchina stracarica di valigie e dentro all’abitacolo io, mia sorella, i miei genitori, il cane e il canarino. Quando ho letto il cartello “Cremona” ho messo la testa fuori dal finestrino. Per noi questa città era come l’America. Ci siamo trasferiti qui nella speranza di una vita completamente nuova, accompagnati soltanto dalla nostra fede».

Con l’arrivo in terra lombarda, inizia per Vito una lunga stagione di concorsi canori. Nel frattempo, si dedica a scrivere i suoi primi pezzi. Nel 2010, proprio a Cremona, condivide il palcoscenico con uno dei suoi miti assoluti, Albano Carrisi. L’anno successivo, il nome di Vito Romanazzi figura tra i partecipanti del Festival di Castrocaro. Viene notato dal direttore artistico della manifestazione, Gianluca Pecchini, che lo vuole nella sua Nazionale Italiana Cantanti, insieme a big del calibro di Enrico Ruggeri, Marco Masini, Paolo Belli e tanti altri. Nel 2012 partecipa alle selezioni per Sanremo Giovani dove viene a contatto con professionisti del calibro di Omar Pedrini, Andrea Mirò e Niccolò Agliardi. Oggi è pronto a lanciare il nuovo progetto discografico, anticipato da Incancellabile, un singolo di fortissimo impatto emozionale, traccia che attinge  a un’esperienza vissuta sulla pelle di Vito:

“Incancellabile nasce in una notte d’estate, quando una storia d’amore si era appena conclusa” La ricordo ancora quella notte: c’era una brezza fantastica, la finestra era aperta e la tenda gonfiandosi, sospinta da un venticello fresco, si era trasformata per me in una barca a vela…una barca dove vedevo viaggiare “incancellabili” i ricordi più belli. Cominciai a scrivere tutto quello che provavo, tra rabbia, sentimento, emozioni. Perché incancellabile? Perché credo che tutto ciò che riguarda la nostra anima, rimanga “Incancellabile”

 


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