Magazine Cultura

Vittime del dovere: il logo

Creato il 27 novembre 2010 da Maurizio Lorenzi

logoLa scelta. l logo creato da Serena Angrisano, grafica romana, racchiude in sè tutto il significato di vittime del dovere.

Importante è stata la scelta di non utilizzare un acronimo, riportando per esteso il nome. La nomenclatura racchiusa nelle tre parole esplica, in modo immediato, lo status degli appartenti all’associazione. Si parla di “vittime”, ovvero dei feriti o caduti in servizio per mano di criminali comuni, “del dovere”, poichè appartenenti perlopiù alle Forze dell’Ordine, il cui ruolo è caratterizzato da spirito di abnegazione e di obbedienza.

Il font utilizzato. E’ semplice, leggibile, deciso; soprattutto esprime la forza, il rigore e la determinazione di quanti hanno scelto di svolgere una missione, impegnativa e pericolosa, al servizio della Comunità.

I colori. Sono il rosso, il grigio ed il blu. Sono gli stessi colori delle forze dell’ordine e delle loro divise.L’unico segno gestuale, situato al centro del logo, è quello che unisce la V e la D. E’ inoltre un cuore spezzato, il dolore e la lacerazione dei familiari.

Il cuore. Rappresenta anche l’amore e la passione, che ha animato questi uomini. In questo cuore tutti i membri dell’associazione si identificano, perchè con amore ricordano e portano avanti quegli stessi valori per i quali i nostri cari sono caduti. Al suo interno si intravede una macchia rossa, la ferita, il segno lasciato dall’evento criminoso e non ultimo l’ardore, che accomuna chi offre la propria vita per gli altri. I colori dominanti sono il rosso, ricordo del fuoco e dell’amore assoluto; il blu simbolo della professionalità e del rigore.Il connubio di scritta e segno grafico definisce in modo incisivo e completo il logo.

La sensibilità dell’ideatrice è stata determinante per la comprensione del messaggio che l’associazione vuole testimoniare.


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog