"Viva la mafia" sotto casa

Palermo, quartiere Zisa, via Silvio Pellico. “Viva la mafia“, parole dorate che sconcertano. Non è la prima volta che succede in città. Non sarà neanche l’ultima. Saranno stati, forse, stupidi ragazzi che non avevano nient’altro di meglio da fare. Farciti di ignoranza becera.

Hanno macchiato il muro di un palazzo con una esaltazione che è un pugno negli occhi di chi lotta quotidianamente per estirpare le radici dell’illegalità dalla nostra terra. Un affronto disonesto, poi, contro tutti coloro che hanno dato la vita per gridare “Abbasso la Mafia” .

Ed ora chissà per quanto tempo quella scritta resterà al suo posto. Chissà per quanto tempo ferirà lo sguardo dei passanti che amano una città libera dagli eredi di Riina, Provenzano e compari.
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