- Devo scrivere altre due righe a proposito della situazione politica italiana.- Non farlo.- Perché?- Perché rischi di chiudere bottega, o di finire in galera.- No. Siamo in democrazia.- Ne sei sicuro?- Beh, penso di si. "L'Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro…- Quale lavoro?- Ehm…quello degli altri.- Degli altri?- Si, degli altri stati… Qui non c'è più nulla.- Adesso, però, abbiamo un nuovo presidente della repubblica e tra breve anche un governo. Ci sono 10 grandi saggi al lavoro. Stanno crepando d'invidia in tutta Europa!- Ah, allora siamo a cavallo!- Si, tutta gente nuova e senza macchia. Una vera rivoluzione!- Perché hanno eletto la Gabanelli?- No, è una giornalista.- Hanno eletto Gino Strada?- No, è un chirurgo.- Hanno eletto Rodotà?- No, è di sinistra.- E chi allora? Bergoglio?- No, lui si occupa di cose più serie. - Non avranno fatto un'inciucio anche stavolta?- No, ma sei matto! Sono tutte persone serie e coerenti.- Ah, meno male. Per un attimo ho temuto il peggio. Sei sicuro che Bersani e Berlusconi non abbiano fatto un accordo? Magari di nascosto, di notte…Sai come si fa in questi casi...- No, stai tranquillo.- Si, sono tranquillo. Finalmente un presidente nuovo e, tra poco, un nuovo governo senza Monti, Berlusconi, Dalema, Brunetta e la lega. Una rivoluzione! Che Guevara e Robespierre non ci fanno un baffo! Viva l'Italia!
Ora possiamo stare tranquilli davvero. Non ci manca niente.