La scalata
Vivendi sta aumentando la sua influenza all'interno di Ubisoft attraverso l'acquisto progressivo di nuove azioni del publisher francese.
Vivendi ha recentemente acquistato il 6,6% di azioni di Ubisoft attraverso una maxi-operazione da 140,3 milioni di euro, una manovra che lo stesso Yves Guillemot, CEO di Ubisoft, ha definito "sgradita" in una comunicazione interna all'azienda. Questo tuttavia non sembra aver fermato Vivendi, visto che la compagnia ha recentemente annunciato la volontà di acquistare ulteriori azioni di Ubisoft, aumentando la propria quota al suo interno fino al 10,39%, anche per quanto riguarda Gameloft.
"Vivendi sta agendo da sola, non ha nessun accordo con un third party o accordi riguardanti la vendita di azioni Ubisoft e Gameloft o diritti di voto", si legge in un comunicato ufficiale, "il gruppo si riserva il diritto di aumentare la propria quota nelle due compagnie in base alle condizioni di mercato e alla possibilità, nel giusto tempo, di essere rappresentato nella board". Tutto questo non sembra incontrare il favore delle alte sfere Ubisoft, in particolare di Guillemot, il quale ha intenzione di "combattere" per preservare l'indipendenza della sua etichetta.