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Vivere Londra tra parchi e specialità gastronomiche

Da Traveltotaste
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Londra, nonostante sia una metropoli, vanta numerosi parchi; polmoni verdi dove rifugiarsi durante i giorni di festa o dove praticare un po’ di sport.

Regent’s Park, così come tutti gli altri parchi famosi, è territorio di proprietà reale il cui uso pubblico viene gestito a discrezione della regina. Utilizzato un tempo come riserva di caccia, venne in seguito ristrutturato a opera dell’architetto Nash e deve il suo nome, Regent’s, a Giorgio IV che, all’epoca, veniva chiamato Prince Regent (principe reggente).

Alberi, laghetti e fiori si alternano ai bellissimi edifici che animano la zona: residenze private, istituzioni accademiche e l’odierna moschea di Londra.

Poco lontano da Regent’s Park si trova uno dei mercati più divertenti della città: Camden Town. Si articola lungo ponti e canali in un percorso che trasportando il visitatore tra colori, abbigliamento stravagante e oggetti di ogni genere. All’interno del Camden Market, invece, è possibile assaggiare varie specialità gastronomiche, coinvolgendo le papille gustative in una festa fatta di spezie e aromi inconsueti.

Per vivere questa zona di Londra, centrale e vivace, si può pensare di soggiornare al Melià White House, l’hotel che ha accolto me e Sandra durante il recente week end londinese.

Come si addice alla multiculturalismo di Londra, questo hotel è un piccolo angolo di Spagna nel cuore del Regno Unito. Tutto ricorda la penisola iberica: il modo di parlare del personale, la cucina del ristorante, l’accoglienza calorosa tipica mediterranea.

Un servizio impeccabile anche presso la Level lounge, zona dove rilassarsi tra un tè e un aperitivo, e l’Albufera, il ristorante dove poter assaggiare ottime tapas, una paella da re e un dolce dal cuore morbido.

Se si trascorre qualche giorno nella città della regina, tanto vale sentirsi come lei.


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