I bambini vanno viziati, non si discute neanche; nello stesso tempo, si deve essere serenamente inflessibili appena accennano a lagnarsi, a pestare i piedi, a pretendere di avere qualcosa. Non si può non viziarli, perché sarebbe troppo stupido negargli – e negare a se stessi – quel sorriso di meraviglia che sboccia davanti a ogni gratificazione, quella sensazione fondamentale di avere la vita dalla tua parte.
Sì, anche noi il sabato leggiamo D di Repubblica. L’altro giorno presentavano 11 comandamenti sull’educazione dei figli a cura di Franco Bolelli. Il nostro preferito era l’ottavo, che ripubblichiamo col sorriso.
link: periodici.repubblica.it/d (n.778 – p.93)