Il commento di Maria Giorgia VitaleSummary:
Dal 26 febbraio dovrete pensare solo ad una cosa: andare a vedere Vizio di Forma, settimo film di Paul Thomas Anderson, adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo di Thomas Pynchon. Il film è presentato dalla Warner Bros. Pictures, in associazione con IAC Films e per una produzione di Joanne Sellar/Ghoulardi Film Company.
Quando la vecchia fiamma del detective privato Doc Sportello si presenta inaspettatamente raccontando la storia del suo attuale compagno, il miliardario proprietario terriero del quale è innamorata, e delle trame disua moglie e del suo ragazzo nel tentativo…beh, facile a dirsi per lei. Siamo alla fine degli psichedelici anni ’60 e la paranoia è all’ordine del giorno e Doc sa che “amore” è un’altra di quelle parole in voga in quel momento storico, come “trip” o “groovy”, che vengono usate a sproposito—solo che questa di solito porta guai. Con un cast di personaggi che include surfisti, traffichini, tossici e rocker, uno strozzino assassino, detective della LAPD, un musicista sax tenore che lavora in incognito ed una misteriosa entità conosciuta come Golden Fang, che potrebbe essere solo una manovra per eludere il fisco messa in piedi da alcuni dentisti…
Vizio di Forma è un film ricchissimo di attori che, anche se per piccole parti, costellano la trama arricchendola di sfumature e fascino. Il protagonista, Doc Sportello è interpretato da Joaquin Phoenix che ha già lavorato con il regista in The Master e si ritrova anche Reese Witherspoon che fece coppia con Phoenix in Walk the line. E poi ci sono: Josh Brolin (True Grit, No Country For Old Men) e Owen Wilson (The Royal Tenenbaums, Midnight in Paris); Katherine Waterston (Michael Clayton, Boardwalk Empire); Benicio Del Toro (Traffic); Martin Short (Frankenweenie); Jena Malone (la serie di The Hunger Games) e Joanna Newsom (Portlandia).
Paul Thomas Anderson non solo ha diretto Vizio di Forma, ma lo ha anche prodotto, insieme ai produttori Joanne Sellar e Daniel Lupi (There Will Be Blood). Il regista, per realizzare il film, inoltre si è circondato da un cast tecnico/creativo da Oscar: c’è il direttore della fotografia premio Oscar Robert Elswit (There Will Be Blood), lo scenografo David Crank (The Master), il montatore candidato all’Oscar Leslie Jones (The Thin Red Line) ed il costumista premio Oscar Mark Bridges (The Artist).
E non solo Anderson ha scelto un cast artistico incredibile e un cast tecnico eccellente, ha preteso per Vizio di Forma una colonna sonora che ha tutta l’atmosfera noir con il rumore delle onde dove fare surf. La soundtrack è composta prevalentemente da Jonny Greenwood, chitarrista solista dei Radiohead.
Il nostro consiglio spassionato? Andare a vedere Vizio di Forma, godere della bellezza fluo e calda della California, della maestria tecnica e della bravura attoriale.
di Maria Giorgia Vitale per Oggialcinema.net