Magazine Diario personale

Vladimir Nabokov, L’occhio

Da Silvy56
Vladimir Nabokov, L’occhio
“Ciononostante sono felice. Felice, sì. Mi sono reso conto che la sola felicità a questo mondo è quella di osservare, di spiare, di guardare, di scrutare se stessi e gli altri, di non essere altro che un grande occhio fisso, lievemente vitreo, un po’ infiammato. Giuro che la felicità è questo. Cosa importa se sono un pochino insignificante, un pochino sleale e se nessuno apprezza tutte le mie notevoli doti: la fantasia, l’erudizione, le capacità letterarie…? Sono contento di poter contemplare me stesso, poiché ogni uomo è interessantissimo, sì, proprio così, interessantissimo.” ----------Dante Gabriel Rossetti painting

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