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Vodafone tassa il traffico VoIp

Creato il 08 febbraio 2011 da Alex
Vodafone tassa il traffico VoIp
In base alla nuova normativa sulle telecomunicazioni, il cui recepimento nelle leggi nazionali è previsto entro maggio 2011, le autorità devono proteggere la libertà di rete, compresa la possibilità per i consumatori di accedere e utilizzare le applicazioni, i contenuti e i servizi a loro scelta su internet.

Vodafone ha vincolato l'utilizzo delle applicazioni VoIp come Viber o Skype alla sottoscrizione di un nuovo piano tariffario dal costo settimanale di 8 euro, contro i 10 euro mensili con cui fino a qualche giorno fa gli utenti riuscivano a garantirsi la connettività. Un'opzione telefonica che potrebbe costare agli utenti fino a 40 euro al mese, praticamente quanto un piano in abbonamento comprensivo di telefono! Con questa scelta Vodafone ha praticamente deciso di mettere un freno alle telefonate VoIp tramite cellulare, tassando di fatto l'utilizzo di questi servizi perchè, in fin dei conti, non portano nessun introito economico nelle casse dell'azienda e tendono anche a ridurre il traffico telefonico sulla propria rete GSM. Inutile dire che questa scelta ha scatenato le ire di quanti avevano sottoscritto l'offerta internet, che hanno inondato il forum online dell'azienda con messaggi di protesta. Una compagnia telefonica é libera di limitare il traffico dati a disposizione dei suoi clienti, differenziandoli e raggruppandoli magari in diverse offerte economiche in base alla disponibilità massima di dati, ma arrivare a limitarne (o tassarne) l'utilizzo in questo modo é veramente una scelta deprecabile che, personalmente, mi spingerebbe immediatamente al cambio dell'operatore telefonico. Certo, ora c'é da temere l'introduzione di limitazioni analoghe anche da parte delle altre società di telecomunicazioni. Anche Skype é intervenuta con un comunicato ufficiale, pur senza mai citare direttamente Vodafone, sottolineando come le "restrizioni contrattuali, tecniche e finanziarie" messe in atto da alcuni operatori di telefonia mobile costituiscano "una limitazione a quello che gli utenti finali possono fare online". In sostanza, Skype vede l'introduzione di una tariffa speciale per sbloccare il VoIp come un'ingerenza illegittima al libero uso del web, in aperto contrasto con passate dichiarazioni degli stessi operatori telefonici a favore della neutralità della rete. Personalmente non ho mai scelto Vodafone come operatore telefonico, proprio per gli alti costi dei suoi servizi, oltre alle tante limitazioni. Questa scelta commerciale si é rivelata sicuramente una figuraccia e difficilmente il Pupone e Ilary Blasi con i loro sorrisi ammiccanti riusciranno a cancellare con i loro spot televisivi che, anzi, potrebbero quasi sembrare una presa in giro a tutti quegli utenti arrabbiati e inferociti. Ma forse pensavamo che le "profumate parcelle" dei testimonial fossero pagate in qualche altro modo?!?

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