VOGHERA (pv). Barbara Cabano consigliere comunale a Voghera, eletta nel Direttivo ANCI Lombardia: una vita in grande ascesa.

VOGHERA (pv). Barbara Cabano consigliere comunale a Voghera, fondatrice e coordinatrice del circolo cittadino del Nuovo Centro Destra, è stata nominata componente del direttivo Regionale di A.N.C.I. (Associazione Nazionale Comuni Italiani).
Un premio e un importante riconoscimento per una donna del Ncd molto attiva sul territorio.
"Ringrazio tutti i circoli NCD della provincia di Pavia per aver indicato il mio nome per questa candidatura – commenta la capogruppo NCD in Comune -. Ritengo che tale nomina sia un risultato non solo per me, ma per tutto il movimento vogherese e del gruppo che stiamo creando e che si appresta ad affrontare con forte fiducia la prossima scadenza elettorale. Ringrazio tutte le donne e gli uomini che si sono avvicinati al neonato movimento politico: senza di loro non saremmo stati in grado di crescere e portare avanti le istanze dell'Oltrepò pavese e di tutta la provincia di Pavia di fronte alle istituzioni con cui interagiamo".
Barbara Cabano professionista nel settore finanziario, è una delle donne de La base: “La mia scelta verso Ncd é stata dettata dai principi fondamentali di questo partito“senza base non c'è altezza” è il nostro motto, ovvero i territori devono essere messi in primo piano e i vertici devono intervenire a risolvere i problemi che questi ultimi hanno....ascoltando quindi la gente cioè gli elettori - spiega Barbara all'indomani della nomina in Anci Lombardia -. Altro aspetto che ha contribuito a scegliere Ncd è stata la priorità che questo partito ha dato a famiglia, impresa e lavoro. Da donna, mamma, moglie e figlia  mi sono sentita in dovere di mettermi in gioco per garantire un futuro migliore ai nostri figli, dettato dall'educazione che ho ricevuto dai miei genitori e dai sacrifici che loro hanno fatto attraverso lavoro e rinunce. Non posso e non voglio essere parte passiva avendo trovato in Ncd la possibilità di un cambiamento” .
Queste le parole di una delle donne del Nuovo Centro Destra, donne che sul territorio si impegnano quotidianamente  e hanno nella famiglia e nel lavoro i pilastri della loro politica. “La famiglia prima di tutto è un grosso ammortizzatore sociale, perché con la famiglia si conservano le radici attraverso la cura dei nostri genitori, e ci si proietta verso il futuro con la dedizione e l’impegno verso i nostri figli – conclude -. Il lavoro, come strumento di dignità da garantire a tutti perché solo con il lavoro l’uomo è libero. Noi, abbiamo deciso di esserci, perché ce lo chiedono i figli ai quali stiamo consegnando un futuro senza speranza e senza dignità, e questo non possiamo permetterlo”.
a cura di Federica Bosco