… è la mia peculiare malinconia
composta da elementi diversi,
quintessenza
di varie sostanze, e più precisamente di
tante differenti
esperienze di viaggi
durante i quali quel perpetuo ruminare mi
ha
sprofondato in una capricciosissima
tristezza. I. Calvino
Sarà l’estate, con il suo caldo umido, saranno i numerosi problemi che si delineano, sarà che sono stanca, ma ho voglia leggerezza!!!
Caratterialmente non sono una persona “leggera” : devo complicarmi la vita almeno una volta al giorno, e percepire il dramma almeno una volta a settimana, per non parlare della mancanza di senso alla mia vita, quella la riservo alle occasioni speciali!!
Non sono leggera, non so pensare “leggero”. Sono una di quelle che nel dolore ci vive bene, ne ha bisogno per sentire la vita scorrere tra le vene, per sentirsi importante, unica, necessaria. Necessaria a chi poi??? Non lo so!! A me stessa??? Forse!!!
Forse sono stata amata male e tutto si ripercuote su di me, allora, data l’età della ragione, incombe urgente una certa leggerezza: nei pensieri, nell’aspetto, anche nella grafica del blog, perché no??
La leggerezza… di volermi bene!!