"Fammi crescere!". No, non ti sto chiedendo di farmi invecchiare, ripiegare su me stessa, diventare triste come sono normalmente i miei coetanei - sconfitti, lagnosi, pieni di desideri irrealizzati e convinti di non avere più tempo e che i giochi siano già stati tutti fatti.
'Fammi crescere' nel senso di 'rilancia': amplifica l'apparente follia con cui guardo alla vita.
Dammi stimoli intellettuali o vitali, pensieri ancora inesplorati, fà impazzire la mia mente, fammi sognare cose assurde e aiutami a realizzare tali sogni - anche quelli che sembrano impossibili.
Smonta una a una le mie paure - rendimene visibile l'insensatezza e rendimi intrepida.
Basta che mi ricordi le convinzioni profonde in cui io stessa credo, così che sia rincuorata dalla certezza della fine dell'esistenza piuttosto che temerla.
Immergiti con me nella profondità e nel piacere del godimento di ogni singolo istante,
così che ogni singola cosa che facciamo sia più piena, ricca, calda, intensa, luminosa, dolce, appassionata, sensuale - che la si viva insieme o ciascuna/o per conto proprio.
Qualsiasi rapporto che mi lasci come sono, o addirittura mi impedisca di vivere qualcosa di ciò che sono, è semplicemente sbagliato.
Voglio un rapporto in cui poterti dire questo - e voglio sentirmi dire la stessa cosa.
Niente di meno.