Che ultimamente, come scrivevo su feisbùk, sto carica a molla! boiiing! [cit.].
Che c'avrò pure 25 anni ma me ne sento il doppio ergo questo fine settimana ho programmato la tinta al massimo della copertura dei capelli bianchi. Madre dice che sono i pensieri, bah. No, non mi farò bionda, quel proposito resta un mio sogno riposto in un cassetto. Mora, scura, insomma castana, insomma, il solito. In pratica la solita.
Ogni mattino ho mal di testa. Leggero sento un martello regolarmente battere. Sono i pensieri e un po' di stanchezza dice Madre. Dice lei. Solo che io di mal di testa non c'ho mai sofferto e che la pesantezza del dolore la sento sulle spalle, nel petto, dentro lo stomaco. Credo che forse dovrei vomitare.
La mattina posiziono una compressa arancio sulla lingua e con l'aiuto di un po' d'acqua naturale la butto giù. Pare sia un integratore. Pare dia forza, energia. Una molla [boing boing].
Pure il sole mi ha abbandonata e indosso ho ancora il cappotto del funerale.
Di solito chi usa sostegni prima o poi crolla.
Prendete una videocamera.
Voglio rivedere a rallentatore il momento in cui mi accascerò.
Piano piano mi adagerò in terra.
No. Non è vero, mi conosco.
Cadrò come un sacco di patate.