Eh? Come dici? A fare che? Beh, siamo in mezzo all’oceano…ai tempi dei pirati, ti va bene? Della serie: “Quindici uomini, quindici uomini sulla cassa del morto“per intenderci.
Ah dimenticavo:…e una bottiglia di rum.
Johnny Depp
Allora, siamo in mezzo all’oceano e il nostro personaggio parte come mozzo. Già da questo capisci che la storia si incentrerà su di lui e che ci saranno delle vicissitudini che coinvolgeranno sia lui sia questa nave. Il nostro mozzo si chiama Tim. Ed è pure orfano. Diamo subito quel tocco di drammaticità che ci vuole per creare quella Sumpateia tra il lettore e il protagonista. Dai dimmi la verità, Tim ti sta gia simpatico, eh? Allora, Tim si è imbarcato su questa nave come mozzo perchè vuole sbarcare il lunario. Facciamolo inglese, di Londra. E’ l’ultimo di sette fratelli e siccome la madre non riusciva a sfamarli tutti, è dovuto emigrare. Tim è povero e quindi, non potendo pagarsi il viaggio, se lo paga lavorando come mozzo. E’ forte Tim, e ha anche senso di abnegazione e sacrificio. Ora, siamo in piena estate, con una arsura che ti secca la gola e l’acqua calda come una brodaglia. Tim è sul ponte a pulire i cannoni (ce ne sono due per lato), perché il viaggio sarà lungo e bisogna sempre tenersi pronti. Questa nave infatti appartiene a Sua Maestà la regina e va nelle colonie americane per caricare le spezie che saranno rivendute 100 volte il loro valore iniziale, in patria. Già che ci siamo, delineiamo alcuni dei personaggi principali che accompagneranno il nostro Tim. Non può certo mancare il Capitano della nave, che renderemo caratterialmente burbero e carogna. Si chiama Samuel ed è un veterano della guerra dei sette anni, datosi oggi al commercio. E’ corpulento e zoppica. Si, proprio come Achab in Moby Dick. Poi abbiamo il suo braccio destro, Jones, un filibustiere scozzese doppiogiochista e senza scrupoli, tanto da aver passato metà della sua vita in gabbia per aver ucciso 4 persone tra cui sua madre. L’altro personaggio che incontrerà Tim in questa prima parte di libro si chiama Amin ed è lo schiavo nero del Capitano. Una sorta di tutto fare. Bene caro lettore, questi sono i punti di partenza. Per ora mi fermo qui perché ti sarai già stancato (sei un pochino pigro eh?). Se vuoi darmi indicazioni su come continuare il libro sei libero di scrivere qualcosa nei commenti e proseguiremo il viaggio insieme al nostro Tim. Vado in cambusa a riposare un pò e a giocare col mio pappagallo. Bon Voyage!