Magazine Società

Voi siete qui

Creato il 24 settembre 2014 da Andreapomella

Nel corridoio, accanto al distributore di bevande, c’è la planimetria del Grande Nulla. Sono indicati gli uffici, le posizioni dei quadri elettrici nei vari piani, le uscite, le aree di raccolta, i pulsanti di allarme e gli estintori. Ci sono delle frecce verdi che corrono lungo i corridoi. Sulla legenda le frecce verdi sono chiamate Percorsi di esodo. Osservo il corridoio desolato e mi sforzo di non pensare a niente di biblico né di metaforico. Sulla planimetria c’è un grande punto rosso, accanto c’è scritto VOI SIETE QUI’, c’è tanto di apostrofo dopo la I. Sono le cinque del pomeriggio e negli uffici non c’è un cane. Rifletto su quel VOI. Otto anni che mi aggiro per questi corridoi ed è la prima volta che noto questa planimetria appesa alla parete. Immagino che la persona che l’ha disegnata si aspettasse un pubblico, ogni cosa che facciamo ha bisogno di un pubblico, è una regola semplice della modernità. Adesso io sono il suo pubblico tardivo, uno spettatore intempestivo della sua opera, e trovo che ci sia qualcosa di caritatevole nella sua premura di ricordarmi dove mi trovo, è come se mi dicesse con la sua voce remota: “Amico, non devi più compiere alcuno sforzo per capire dove sei, ora ci sono io, ti mostro il posto in cui sei finito”. Giorni fa mi sono perso tra questi corridoi. All’improvviso mi sono fermato sulla cima delle scale, davanti a una parete, e non sapevo più niente, niente del Grande Nulla, di chi sono e di che ci faccio qui. Ho guardato a destra e a sinistra e non riconoscevo più le cose. È durato un minuto, è stato terribile. Poi ho recuperato l’orientamento, ho svoltato l’angolo ed ero proprio nel corridoio su cui dà la porta del mio ufficio. Non mi preoccupa questo genere di amnesie, qua dentro è sterminato il numero delle cose che dimenticherei in un istante.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :