Playoff A1 – Semifinali, gara 2
Linkem Cup A1 Semifinali Play Off Scudetto
La Copra Elior Piacenza conquista gara 2 e pareggia i conti con la Cucine Lube Banca Marche Macerata mentrel’Itas Diatec Trentino conquista ai vantaggi del tie break il campo della Bre Banca Lannutti Cuneo e va 2-0 ipotecando la serie !
COPRA ELIOR PIACENZA – CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA 3-1 (17-25, 25-20, 25-17, 29-27) – COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Corvetta, Papi 11, Fei 13, Simon 13, Zlatanov 13, Holt 13, Tencati, Vettori 7, De Cecco 3. Non entrati Latelli, Ogurcak, Maruotti. All. Monti. CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lampariello, Pajenk, Savani 9, Zaytsev 21, Parodi 6, Stankovic 4, Henno (L), Travica 4, Kooy 4, Podrascanin 9. Non entrati Monopoli, Starovic. All. Giuliani. ARBITRI: Castagna, Puecher. NOTE – Spettatori 2889, incasso 35710, durata set: 24′, 26′, 26′, 35′; tot: 111′.
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO – ITAS DIATEC TRENTINO 2-3 (19-25, 29-27, 25-13, 20-25, 16-18) – BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Antonov, Marchisio, Ngapeth 17, De Pandis (L), Wijsmans 12, Kohut 10, Grbic 7, Della Lunga, Sokolov 26, Abdelaziz, Rossi 7. Non entrati Galliani. All. Piazza. ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 11, Sintini, Birarelli 11, Juantorena 14, Vieira De Oliveira 1, Uchikov, Lanza, Djuric 11, Colaci (L), Stokr 18, Chrtiansky Jr, Bari (L), Burgsthaler. Non entrati Valsecchi. All. Stoytchev. ARBITRI: Pasquali, Sampaolo. NOTE – Spettatori 3244, incasso 22910, durata set: 23′, 33′, 20′, 25′, 24′; tot: 125′.
LE PARTITE SET BY SET
La Copra Elior Piacenza, tra le mura amiche, in gara 2 Semifinali Linkem Cup pareggia i conti con la Cucine Lube Banca Marche Macerata e riapre i giochi per l’accesso alle Finali Scudetto.
In quasi due ore di gioco, Piacenza si riprende dal brutto primo set e fa esultare il PalaBanca di che va in visibilio grazie a un sestetto d’oro capeggiato da Zlatanov, Fei, Holt, Simon e Papi che, a turno, combattono e cercano spazio in un territorio, quello di Macerata, impervio e difficile.
Il tutto diretto dalla doppia, precisa e pulita, conduzione De Cecco-Corvetta che serve alla perfezione Zlatanov e Papi, presente nei momenti decisivi e eletto MVP, e Vettori che, sul finale del quarto set, mette a terra 7 punti essenziali per la rimonta biancorossa.
A far la differenza, a fine partita, la battuta biancorossa (10 ace contro i 2 marchigiani), unita alla ricezione e all’attacco (56% e 58% per Piacenza contro il 48% e il 53% di Macerata). I marchigiani tentano di difendersi con un buon muro (9 a fine partita) ma negli ultimi 3 set, quelli necessari a Piacenza per conquistare la partita, si dimostra troppo imprecisa, fallosa in battuta (dall’unico errore del primo set, nei successivi ne commette 14) e, spesso, molto prevedibile. Travica, non in perfetta forma, riesce a mettere in luce in particolar modo Zaytsev (21 punti a fine gara); Savani e Podrascanin difficilmente trovano spazio e Giuliani, per riprendere terreno, tenta le carte di Kooy, Pajenk e Lampariello, senza grossi risultati.
In campo al fischio d’inizio per Piacenza e Macerata le due formazioni ufficiali.
Partenza in salita per la Copra Elior che viene bloccata dal muro marchigiano e presa a pallonate da Zaytsev in battuta (ace sullo 0-5) e da Parodi in attacco (3-10). Papi (4-10) e Zlatanov (7-13 e 9-14) tentano di recuperare la scia di Macerata che con l’ace di Stankovic segna nuovamente il terreno piacentino e il secondo time out tecnico sul 9-16. Monti cerca cambiamenti sostituendo la diagonale De Cecco-Fei con Corvetta-Vettori, ma nulla cambia e Macerata, con Zlaytsev (13-20) sempre vincente timbra le 7 solide lunghezze di vantaggio. Piacenza, nel pallone, subisce gli attacchi avversari: solo Zlatanov (15-22) e Fei (16-23) riescono a toccare il campo marchigiano. La chiusura spetta a Parodi sul 17-25.
Secondo set rivoluzionario: Piacenza, lasciato alle spalle il primo parziale, dimostra la sua caparbietà dalle prime battute con Papi (2-1) e Fei (4-3). Il capolavoro biancorosso arriva sull’8-6: Fei recupera un pallone impossibile e De Cecco lo mette a terra mandando in visibilio il PalaBanca. Macerata non ha più il terreno saldo sotto ai piedi e Piacenza tiene le distanze con il muro di Holt (10-7) e Papi. Parodi in battuta affianca i bancorossi sul 15-15 ma il pareggio ha breve vita: il sestetto di Monti è una valanga e con Simon sul 17-16 si porta in vantaggio per poi seminare i marchigiani sul 21-19 di Zlatanov. Finale di set a senso unico: l’ace di Holt, controllato al video check, dopo la richiesta di capitan Zlatanov, vale il 22-19; Fei conquista il 23-20 e l’ace del 24-20 e Zlatanov firma per il 25-20.
Terzo set simile al secondo: l’ace di De Cecco conquista il 2-1, Holt (4-3) e Fei, sull’8-5, allungano. Giuliani sostituisce Kooy per Savani ma la cosa non scalfisce Piacenza che vola grazie a De Cecco in battuta (ace 11-10) che lascerà poi la posizione solo sul 13-10. Giuliani, costretto a chiedere time out, trova risposte in Zaytsev (13-11) e Savani a muro (14-12). Ma Piacenza non ha più freni e con Simon (16-13) e Fei in battuta (ace 17-13) naviga spedita verso la chiusura: Macerata, inerme, non tocca più palla fino al 20-15 di Zaytsev; Podrascanin è in battuta ma manda in rete lasciando, da lì, spazio a Piacenza che conquista il parziale sul 25-17 grazie all’invasione a rete di Travica.
Combattuto l’avvio di quarto set: i due sestetti si sfidano sul punto a punto fino al 6-6 ma Piacenza poi ha il sopravvento e con i due ace consecutivi di Holt (8-6 e 9-6) e Simon (14-10) prende le distanze da Macerata che non cede e con Zaytsev si porta pari ai piacentini sul 16-16 per poi andare in vantaggio. Monti cambia Fei per Vettori e da quest’ultimo ha subito risposte positive sul 17-20. Holt apre la rimonta con l’ace del 18-20 ma il pareggio arriva solo sul 23-23 grazie a Vettori. Lo stesso Vettori si dimostra conquistatore del parziale: suoi il 24- 23, il 25-24 e il 27-26. Zaytsev riporta pari il parziale (27-27) ma la battuta marchigiana è fallosa (28-27) e il finale definitivo, questa volta, spetta ai vantaggi a Simon sul 29-27.
Nell’altra Semifinale, in scena al PalaBreBanca l’Itas Diatec Trentino esce con un bottino di +2 dalla lunga battaglia, una bellissima partita che ha infiammato la nottata piemontese, con continui ribaltamenti di fronte e chiamate Video Check decisive.
Dopo la vittoria nel primo set da parte dell’ Itas Diatec Trentino, il secondo parziale inizia punto a punto (4-4). NGapeth mette a terra la palla del + 2 (6-4), ma Trento non molla, recupera e sorpassa (6-8). Cambio per Cuneo: entra Antonov per Rossi. Muro dei cuneesi (7-9). Batte forte NGapeth, mettendo in difficoltà la difesa avversaria, ci pensa poi Sokolov a mettere a terra il punto (8-9). Il muro di capitan Wijsmans porta le formazioni in parità (10-10). Primo tempo vincente di Kohut (11-11). Con un errore di Juantorena ed un ace di Sokolov, la Bre Banca Lannutti allunga (13-11). Match con tanta tensione, come da pronostico, con le squadre nuovamente in parità (14-14), ma poi Trento si stacca (14-16). L’attacco di Sokolov buca il muro di Trento (15-16). Primo tempo per Djuric (15-17). Piazza cambia: entra Rossi per Antonov. Due muri per Cuneo, di NGapeth e di Rossi (18-17), ma Trento si porta poi su 19-18. Punto di Sokolov ed è parità (19-19). Grande attenzione e determinazione per i cuneesi (21-20). Stoytchev chiede tempo. Incisivo l’attacco di NGapeth (22-21). Fuori l’attacco di Trento (23-21). Errore per Stokr: set ball per Cuneo (24-22), ma anche i padroni di casa sbagliano (24-23). Roberto Piazza ferma il gioco. I trentini si portano in parità (24-24). Out il servizio di Kaziyski (25-24). Attacco vincente di Juantorena (25-25). Sul 25-26 la panchina cuneese chiede l’ultimo time out a disposizione. Errore in battuta di Trento (26-26), che poi mette a segno il 26-27. Sokolov vincente pareggia i conti (27-27). Battuta potentissima di NGapeth, poi Sokolov a segno (28-27). Il muro di capitan Wijsmans chiude il set (29-27) e porta il match sull’1-1. Dal tabellino Cuneo risulta più incisiva a muro (6 per i cuneesi, 3 per i trentini).
Al terzo parziale la Bre Banca Lannutti parte determinata (8-4). Andrea Rossi in primo tempo (10-5). Due ace per NGapeth (12-5). Gioca d’astuzia il capitano di Cuneo (14-7). Out l’attacco di Lanza (15-8). Il vantaggio dei padroni di casa prosegue (20-11). Sokolov supera il muro di Trento (22-12). Muro vincente di Sokolov (23-12). NGapeth porta i suoi al set ball (24-13). Il parziale, dominato dai cuneesi, si conclude con l’attacco out di Trento (25-13).
Il quarto set si gioca punto a punto, con Trento che si porta ad una lunghezza di vantaggio al primo time out tecnico (8-7). Gli ospiti mantengono il vantaggio (11-13), poi un gran muro di Rossi accorcia (12-13). La Bre Banca Lannutti recupera e si porta in parità (14-14). L’Itas Diatec Trentino allunga (17-22). Ace per Nikola Grbic (20-24). Out l’attacco di Cuneo (20-25).
Nel tie break altalena di emozioni ! Primo tempo di Kohut (2-2). Out il muro di Trento (3-3). Muro di Cuneo (4-3). Forza la battuta Wijsmans, poi quattro tocchi per gli ospiti (5-3). NGapeth a segno (6-4). Cambio per l’Itas Diatec: esce Kaziyski per Lanza. Picchia forte Sokolov (7-5). Fallo per Trento (8-6), cambio campo. L’attacco di Juantorena tocca il muro di Cuneo (8-7). Out l’attacco trentino (9-7). Entra Della Lunga per NGapeth. Trento recupera (9-9). Attacco vincente per Sokolov (10-9). Fuori il muro trentino (11-9), ma poi è di nuovo parità (11-11). Out il servizio di Stokr (12-11). Ace del capitano di Cuneo (13-11), che poi sbaglia (13-12). Azione da vero volley spettacolo, che si chiude con il punto di Trento: ancora parità (13-13). Primo tempo di Kohut (14-13). Errore al servizio di Cuneo (14-14). Attacco vincente di Sokolov (15-14). Attacco fuori per Cuneo (15-15). Sokolov (16-15). Ancora parità 16-16. Errore per i cuneesi (16-17), Trento chiude e vince (16-18).
Prossimi appuntamenti
Linkem Cup Play Off A1 – SEMIFINALI Gara 3
Sabato 13 aprile 2013, ore 17.30
A Osimo (AN)
Cucine Lube Banca Marche Macerata (2a) – Copra Elior Piacenza (3a) Diretta RAI Sport 1
Domenica 14 aprile 2013, ore 17.30
Itas Diatec Trentino (1a) – Bre Banca Lannutti Cuneo (4a) Diretta RAI Sport 1