Nel gruppo non manca però l’entusiasmo, per diverse ragioni. La prima è forse il ricordo della stagione passata, in cui i ragazzi allenati da Matteo Battocchio hanno conquistato Campionato e Coppa Italia di B2. Il secondo motivo risiede nell’indole della squadra: “la mentalità è molto positiva” afferma coach Battocchio, “vedo impegno, serietà, voglia di allenarsi e migliorare. Alcuni giocatori lavorano, altri studiano; ma tutti vogliano essere protagonisti anche nello sport, divertirsi e regalare spettacolo ai nostri sostenitori”.
Terzo elemento l’arrivo in formazione di un campione come Stefano Moro, opposto classe 1982 proveniente da Ravenna, con un’intera carriera trascorsa tra serie A1 e A2. “Ho dovuto cambiare vita per mantenere la mia famiglia” racconta, “inizialmente avevo deciso di tornare a casa per cercare lavoro, senza pensare troppo alla pallavolo. Poi ho ricevuto la chiamata di un amico e ho deciso di tuffarmi in questa nuova sfida in B1. Ora riesco ad allenarmi e lavorare”. Moro è il giocatore di maggior esperienza del team, ma possiede anche grande umiltà: “non credo di poter insegnare molto ai miei compagni, al massimo qualche dettaglio tecnico; sono ragazzi intelligenti, conciliano l’attività sportiva con lo studio o con il lavoro, sono io che posso imparare molto da loro. Penso invece di poter dare qualcosa ai giovani di questa società; alleno i ragazzi di 15 anni, è un’esperienza divertente e stimolante”.
Quarta ragione di entusiasmo la presenza dei giovani, già presenti lo scorso anno o approdati al Parella durante l’estate. Ne è un esempio Fabio Caianiello, opposto proveniente da Caluso, team di serie D: “la B1 è un altro mondo” afferma, “la palla viaggia veloce, c’è più tattica, la partita si prepara in base all’avversario e si vince grazie alla cura dei particolari; la preparazione atletica è più faticosa e gli errori in partita non vengono perdonati”. Un bel salto di qualità per il 21enne, abituato fino a ieri a calcare palcoscenici più nascosti: “in una città c’è più visibilità, più aspettativa, sicuramente un responsabilità maggiore ma anche una motivazione diversa”.
Per fare risultato sabato sarà importante anche la spinta del pubblico, che potrà seguire la partita alla palestra Manzoni di corso Svizzera senza pagare il biglietto. Inizio fissato per le 21; l’avversario è Mondovì, l’obiettivo i primi punti della stagione in B1.
Luca Bianco
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