Nei primi due parziali assolo di Fossano, sempre avanti, che si impone a 15 e a 16 lasciando ai parellini solo le briciole. Nel terzo set la panchina biancorossoblu prova a cambiare qualcosa inserendo Caianiello opposto e spostando Luccato in banda al posto di uno spento Guido (per lui solo il 20% di positività in attacco). Il cambio porta subito un’iniezione di fiducia nella squadra che, avanti già al primo time-out tecnico (7-8) resta in vantaggio nel resto del set incrementando dopo la seconda sosta tecnica fino al 15-25 finale. Squadra vincente non si cambia e così il Parella ricomincia anche nel quarto set. Parziale questa volta più combattuto. I parellini reggono fino al 13-13 per poi subire il break ospite (16-13). Sul 19-17, però, arriva il black-out e Fossano vola fino al 24-17 per poi chiudere 25-19.
Pochi alibi, più che altro per i primi due set gettati alle ortiche senza quasi giocare. Resta il rammarico per non essere riusciti a fare di pià nel quarto set quando portare la partita al tie-break poteva sembrare nelle corde dei biancorossoblu. L’assenza di Moro pesa oltremodo, anche se si è visto un buon Caianiello (47% di positività in attacco alla fine per lui) nei due set finali. I parellini hanno ceduto alla fine più che altro mentalmente, sbagliando più degli avversari nei momenti decisivi. Ora servirà mettere cuore e grinta nelle ultime due partite per conquistare i punti che mancano per la salvezza. Stringere i denti per portare a casa l’obiettivo stagionale.
CRF SURRAUTO FOSSANO-TUNINETTI PARELLA TORINO 3-1 (25-15, 25-16, 15-25, 25-19)