Volo, no grazie

Non mi piacciono i giorni dedicati alle persone, non mi piace la festa degli innamorati o la giornata della donna. La donna è l'essere più imperfetto e straordinario che il buon Dio abbia creato nel mondo. Le donne vanno rispettate sempre, anche quando sparano e fanno cazzate, quando sbagliano, perché sono un dono , sempre. E, in particolare, voglio ricordare una donna che quando entra nella vita di un uomo la sconvolge, la ribalta, la fa godere e sanguinare, la fa vivere e morire. Questa creatura è la donna virus. Può essere bionda, mora, rossa, alta o piccolina, non è per forza bella. Di solito, la storia con lei non dura molto, ma il suo ricordo, il suo odore e la sua immagine vivono per tutta la vita di un uomo. E' una donna che pochi hanno la fortuna e la ventura di incontrare. E' una donna difficile e facile nello stesso tempo, da avere accanto. E' la donna che ci fa battere il cuore fino alla soglia dell'infarto. E' la donna per la quale piangiamo di gioia, quando passiamo del tempo con lei, quando l'abbracciamo, quando entriamo nel suo corpo, quando facciamo l'amore, parliamo, ascoltiamo, ridiamo, soffriamo. La donna virus percorre la nostra vita sempre, non sparisce mai dai nostri occhi e dalle nostre menti. Ci sembra ogni tanto di vederla, in mezzo alla folla, ma non è lei, è solo la voglia di rivederla. E' una donna ricchezza, una donna che viene dal cielo, che ricorda il dolce stil novo, che non sazia mai la voglia che si ha di lei. Tenerla tra le braccia è vita, sempre e la vita continua ricordandola, ogni tanto, spesso. Nella mia vita ho avuto la chance di dividere poco più di due anni con una donna virus. Aveva quindici anni meno di me, i capelli scuri e gli occhi un pò grigi, un pò blu, una intelligenza sopraffina e una bellezza che aveva ereditato da ascendenze aristocratiche. Quando non la vedevo stavo malissimo, quando era con me, contavo i minuti. Me la ricordo e mi batte il cuore. A volte penso cosa starà facendo. Ringrazio Dio di averla incontrata. A presto. See you soon. A la prochaine mauropecchenino@tin.it