100 etichette riunite per soddisfare tutti i palati appassionati di vini passiti: sono altrettanti i produttori provenienti da tutta la penisola che si riuniranno dal 30 aprile al 3 maggio durante la Mostra Nazionale dei Vini Passiti di Volta Mantovana.
La manifestazione è tra quelle che sicuramente riescono a coniugare l’incanto dei luoghi e il fascino della storia con la qualità dei prodotti presentati. Nei saloni e nei giardini dell’antica villa storica della cittadina, infatti, sarà organizzata una carrellata di degustazione guidate da esperti autorevoli (come Renato Salvatori il “Renatone” della “Prova del Cuoco”), attraverso la quale i visitatori avranno modo di provare sorseggiandoli, a conoscere la delicatezza ma anche la corposità, la persistenza, i profumi e gli aromi dei passiti e dei vini da meditazione. Atmosfere dal forte potere evocativo che si incontrano per affascinare, con qualche novità rispetto alle precedenti edizioni.
Quella di quest’anno si tratta dell’ottava edizione della Mostra Nazionale dei Vini Passiti, che rimane, come per gli anni passati, l’evento più importante riguardante questo tipo di produzione enologica. Questo grazie anche al Banco d’Assaggio, gestito da sommelier A.I.S., e agli spazi espositivi delle Aziende, allestiti nella splendida cornice dei giardini all’italiana di Palazzo Gonzaga. E ogni vino sarà protagonista anche di un suggestivo percorso. Per la prima volta nella storia della Mostra, sarà infatti aperto al pubblico il sottopasso che collega Palazzo Gonzaga alle sue scuderie e che ospiterà le bacheche di presentazione di ogni etichetta, con relativa scheda tecnica.
La rassegna si apre come l’anno scorso, che ha ospitato i Sauternes, verso l’internazionalità attraverso il “gemellaggio” con il Porto e i suoi più celebri produttori portoghesi.
Tra altri eventi correlati ricordiamo le due le cene di Gala, curate dall’Istituto Alberghiero di Gazoldo degli Ippoliti, in programma nel salone delle Scuderie: Venerdì 30 aprile, alle 20, la cena sarà accompagnata dai vini mantovani premiati al Concorso Enologico Internazionale di Vinitaly 2010, mentre domenica 2 maggio, la Cena di Gala prevede la firma dello chef Renatone nei primi piatti di portata (prenotazione obbligatoria al numero: 0376 839431/32).
Nel contesto dell’evento, venerdì 30 aprile si terrà il convegno “Vino e turismo aspettando Expo 2015” a cura di Alberto Vercesi, coordinatore delle Città del Vino di Lombardia.
Quattro le mostre artistiche tematiche visitabili durante l’evento: una dedicata a uno degli autori e dei testi più significativi della letteratura moderna la mostra “Sulle orme del Piccolo Principe. Saint-Exupery, pioniere di posta aerea”, curata da Valeria Menichini, la seconda, curiosa e di grande valenza artistica è la mostra “I vinarelli” di Maurizia Gentili: più di 50 opere tutte dipinte con vini e mosti, raffiguranti soggetti naturali e infine, la mostra curata da Arianna Sartori “Il vino inciso. La vite, l’uva, il vino”, che presenterà le opere di 41 autori, dedicate al vino e al suo mondo e infine, la “Mostra fotografica di giovani autori mantovani” che conclude la panoramica dell’arte in esposizione a Palazzo Gonzaga.
La mostra sarà aperta al pubblico venerdì 30 aprile dalle 15 alle 20, sabato e domenica 1 e 2 maggio dalle 9 alle 20, mentre lunedì 3 maggio sarà la giornata riservata ai ristoratori. L’inaugurazione venerdì 30 aprile alle 16.30. Il biglietto di ingresso costa 5 euro.
avi