Qui,in questo paesino dell'entroterra catanese,stanno per arrivare le elezioni comunali. E fino ad ora nulla di nuovo sotto il sole poichè ciò fa parte del normale ciclo della vita cittadina.
Diremo addio al vecchio sindaco e alla vecchia giunta e incominceremo a prendercela con i nuovi arrivati che noi stessi eleggeremo.Già,peccato che questa volta sia più difficile decidere chi dovrà o meno diventare il capro espiatorio di tutte le magagne comunali.Perchè? Perchè ci son più candidati (al consiglio comunale) qui, che al Parlamento durante le elezioni nazionali!Ora,non so bene bene come si svolgano le candidature e tutto il resto,ma nel giro di due mesi ci è presentato almeno un candidato per famiglia.
E il cugino del panettiere,e il nipote del giornalaio,e il figlio del macellaio e l'ex compagno di calcetto del fidanzato,e l'ex compagno di scuola delle medie...Tutti pronti ad immolarsi per la cittadinanza. Giovani e vecchi,esperti e non,donne e uomini....tutti in lista per diventare assessori &co.<<Ehh...ma non è giusto che si siano candidate così tante persone e soprattutto molte che,al massimo, hanno il diploma di scuole medie...>>Mmmh....io direi che non è questo il problema. Il titolo di studio non c'entra nulla con la coscienza civile e con la consapevolezza di dover far qualcosa,anzi. Diciamo che il vero problema sta nell'avere o meno un passato politico. Una gavetta nei partiti,una conoscenza della res pubblica. E un ragazzino di vent'anni circa non credo abbia le carte giuste; al massimo,potrà vantare di aver preso 9 all'interrogazione di Educazione Sociale o di esser iscritto a Scienze Politiche.Invece ciccia,troviamo persone della mia età che,fino a poco tempo fa, avevano a cuore solo l'organizzazione di una serata in disco o l'acquisto di Call of Duty,mentre adesso parlano della loro candidatura come se fosse qualcosa di dovuto ed estremamente indispensabile per salvaguardare le sorti della nostra cittadina.
Persone che non sanno nemmeno dove si trova il Colosseo.
Persone che se non indossano l'orologio di D&G si sentono nude.Persone che qualche mese fa,chiedendo loro cosa ne pensassero della politica,avrebbero risposto così:<<Io e la politica? Nahh....per me son tutti un pugno di ladri! Non voto e non mi interessa questa feccia!>>Ah,sì? E com'è che adesso mi incontri per strada e mi saluti calorosamente chiedendomi per chi voterò? Com'è che mi aggiungi su Fb e mi inviti ai tuoi comizi del cavolo? T'è apparso in sogno Andreotti chiedendoti di scendere in campo per il bene del comune? O ti sei candidato nella speranza di percepire uno stipendio senza far nulla?Così,mi ritrovo la bacheca piena delle loro faccione sornione e dei loro messaggi di pace e civiltà; ogni due e tre mi arrivano le notifiche degli eventi in cui presenzieranno per parlare ai cittadini dei loro progetti promettendo mari e monti e invitando come relatori personaggi più o meno di spicco ma che nulla hanno a che fare con la politica. Assisto a scene di ordinaria follia dove tutti accusano tutti di esser franchi tiratori o veri e propri pallonari,mentre altri incitano i candidati a fare qualcosa che mai avverrà....insomma,un macello.Inoltre,essendo così tanti e tutti a me noti,scegliere chi votare diventa davvero difficile. Se son riuscita a farmi un'idea per il sindaco,per scegliere chi sarà il consigliere comunale che mi rappresenti devo lanciare una monetina. E quello era un mio compagno di scuola,che faccio,non lo voto? Oddio,non è che fosse questo gran demagogo....però quell'altra è mia amica,non posso farle questo sgarbo....sì,ma lui è mio cugino (anch'io ho un parente candidato) pare male...Insomma,la confusione regna sovrana.E' che ci vorrebbe un metodo selettivo come per le università: tu,cittadino,vuoi candidarti? Prima devi superare il test d'ammissione. 80 domande suddivise tra cultura generale,educazione civica,legge,inglese ed economia.Un punto per ogni risposta esatta e -0,25 per quelle sbagliate. Due ore di tempo e 10 posti disponibili per ogni lista civica.Ma tanto,alla fin fine,ho capito chi voterò.
Voterò il mio cane,l'unico candidato che rispetterà il suo programma!