Potrei cavarmela chiedendo:
- "Ci" chi? Me insieme a Renzi, Alfano, Berlusconi, Verdini, la Gelmini e la Boschi?
- Vincere "Cosa"? una politica economica che ha dato segnali di assoluta dimenticanza degli emarginati, che probabilmente non votano?
- Vincere solo per vincere? E chi se ne frega! VOGLIO PERDERE!
Ma, visto l'andamento dei sondaggi, non è ancora escluso che possiamo felicemente perdere, e toglierci definitivamente dalle palle questa caricatura della caricatura di Mr. Bean... Ma partiamo dai dati di tendenza. Come al solito, abbiamo preso TUTTI e SOLO i sondaggi pubblicati sul sito ufficiale, e abbiamo inserito anche le linee dii tendenza per il centro-destra, il centro-sinistra, e Grillo.
Dunque, il renzino è quello che doveva trascinarci alla vittoria. Vediamo:
Ma vediamo nel dettaglio cosa sembrerebbe che dicano I FATTI, separati dalle PUGNETTE:
- Da fine febbraio 2013 sia il CDX che il CSX sono stati in cresciita, col CSX che cresceva più rapidamente del CDX. Intorno a metà agosto 2013 il CSX dello squallido Bersani aveva raggiunto il CDX di Berlusconi e di Angelino.
- Da quel momento il CDX ha iniziato a decrescere sempre più velocemente, mentre il CSX ha continuato a crescere, sia pure più lentamente di prima. E questa tendenza è continuata fino a fine 2013. Grosso modo fino a quando è arrivato al potere il Salvatore della Patria. L'Unico che "ci" può far vincere. La caricatura di Mr. Bean.
- E ora osserviamo la linea rossa (CSX): bene o male, era cresciuta fino a tutto il 2013. Dopo di allora... Beh... ognuno la guardi e si dia la sua propria interpretazione.
- Per fortuna che la linea blu del centrodestra decresce ancor più rapidamente, sicchè il delta positivo fra CSX e CDX continua a crescere, seppur lentamente.
- Ma se sia il CSX che il CDX perdono, seppure a velocità diverse, dove stanno andando i voti?
La risposta è facile facile. A Grillo. Quando si scatena la guerra fra populisti (Berlusconi, Grillo, Salvini, Renzi), chi gi guadagna di più sono i "Mastri Populisti", non gli allievi diligenti, ma limitati nel loro populismo da un'opposizione interna - che in Senato è quasi determinante - disposta a mettersdi di traverso se si superano certi livelli di classismo e di populismo da quattro soldi.
Intanto "L'Ometto del Fare" sembrava che dovesse riformare il mondo in quattro mesi (mezzo emisfero del globo terracqueo al mese), e finora ha fatto:
- I titoletti del "Giobatta", dato per FATTO dopo un mesetto di governo, e di cui - per ammissione dell'interessato - si riparlerà a metà 2015;
- L'Italicum (una caricatura in peggio del Porcellum). Ricordate i "Giorni di Boria"? "Abbiamo fatto in 8 giorni ciò che gli altri non sono stati capaci di fare in otto anni"!. Bene, l'Italicum è stato approvato come ddl solo alla Camera, ancora non è arrivato in Senato perchè subirebbe una severa castrazione, e già si parla di legarlo ad una riforma "costituzionale" del Senato che fra trattative, doppio passaggio a Camera e Senato, referendum confermativo, richiede - ad essere dei treni ad alta velocità - non meno di due anni.
- "Abbiamo abolito le Province". Dove, come, quando? Mi devo essere perso qualche passaggio.
- Aboliremo metà delle Prefetture". Perchè? o servono, e allora si tengono (magari ristrutturandone i costi) o non servono, e allora si aboliscono TUTTE, non la metà. Sbaglio qualcosa ? Dove? Perchè?
- La Prima Grande Idea di Cottarelli in termini di Spending Review è stata quella di proporre di licenziare 85.000 funzionari dello stato. Quali e perchè non si sa. Licenziarli? mandarli in pensione anticipata in un mondo di esodati? Assumere - come ha addolcito la pillola Mr. Bean, assumendo dei giovani? Il conto è presto fatto: per ogni prepensionato si risparmiano poche lire (fra stipendio cessante e pensione nascente), e si aggiunge il costo nei neo-assunti. Una proposta così, senza pagare qualche centinaio di milioni di lire all'anno a Cottarelli, poteva farla anche - e forse meglio - l'amministratore del mio condominio.
Renzi, per piacere, torna a Frignano a fare lo strillone dei giornali fascisti. The sooner, the better
Tafanus