Voto palese per la decadenza di Berlusconi

La fragile tregua tra Pdl e Pd è saltata quasi subito.
Lo scontro tra i partiti si fa di nuovo teso, complici i sospetti incrociati sul voto per la decadenza da senatore di Silvio Berlusconi, in base alla legge Severino. 
I cittadini parlamentari del Movimento Cinque Stelle sfidano gli altri partiti: modificare il regolamento e andare al voto palese.
Il PDL ha gridato allo scandalo, alla vergogna.
Per salvare il Cavaliere si confida nei franchi tiratori, nei voltagabbana delle urne, nei miserabili ragionieri della convenienza spicciola e personale (se il governo cade, perdo la poltrona), nei Razzi e negli Scilipoti del PD.
Con il voto palese ciò non potrebbe succedere. Gli elettori, i sondaggi parlano del 90 % favorevole alla decadenza, "lincerebbero" i traditori.
Ecco così che i vari affossatori dei referendum (Schifani), inventori del Porcellum ed azzeccagarbugli trasformano il voto segreto. Non più difesa della democrazia e dell'autonomia del parlamento.
Il voto segreto serve per tutelare la libertà, quella di tradire i propri elettori.