- Image by Arturo de Albornoz via Flickr
Il brivido di guardare le vite degli altri senza essere notati. La possibilità di giudicare senza doversi confrontare con chi esaminiamo.
La notizia della morte di una ragazzina data alla madre tramite cellulare da giornalisti mentre è in corso la diretta televisiva.
Nessun pudore, nessun rispetto ne per i vivi ne per i morti.
Giornalisti in caccia di lacrime, disperazione e urla. Telespettatori che guardano come se trasmettessero un film poliziesco, anzi peggio, non si scollano dallo schermo, perchè c’è il brivido del voyeur.
Meglio del grande fratello, meglio di qualunque reality. Mancano solo le immagini di quando è stato compiuto l’omicidio. Ma non disperiamo, forse la prossima volta l’assassino avrà il buon gusto di filmarsi col cellulare e pubblicare il video su youtube.
Nel frattempo si fa il giro dei canali televisvi come vampiri a caccia di sangue e dolore.
44.698559 10.630690