Qualcomm è in sviluppo su un proprio SDK dedicato ai dispositivi VR in cui lo sviluppatore potrà gestire diversi parametri del dispositivo e dell’utente, anche quando ci sentiamo male dal troppo sforzo dei nostri occhi durante l’uso del visore.
Con l’avvento di questo anno abbiamo visto come gli smartphone Android hanno visto al loro interno, per la prima volta, il nuovo processore Qualcomm Snapdragon 820 che, oltre alle maggiori prestazioni, offre all’utente una serie di miglioramenti e funzionalità. Oltre a ciò, sembra che questo nuovo processore aprirà anche strada ai dispositivi VR come Oculus o Gear VR che svolgono lo stesso compito.
Questo è dovuto al nuovo SDK (software development kit) che Qualcomm renderà disponibile agli sviluppatori che potranno così gestire con più precisione i vari sensori di cui sono disposti questi dispositivi, come giroscopi ed accelerometri. Inoltre, l’SDK offrirà il supporto per la visione binoculare 3D con la correzione dell’immagine per rendere l’esperienza utente ancora più coinvolgente. Questo significherà una migliore sovrapposizione delle immagini ed una velocità di riproduzione che diminuirà di molto la latenza.
Non tutti sanno che la latenza è il problema fondamentale che ci porta a quella sensazione di malessere che proviamo durante l’utilizzo di questi dispositivi; ebbene con questo nuovo SDK le cose potrebbero migliorare di molto. Infine, il nuovo SDK contribuirà all’ottimizzazione della durata della batteria mentre si fa uso di dispositivi del genere che sfruttano un gran quantitativo di energia. Essendo sviluppato da Qualcomm, questo nuovo ambiente di sviluppo potrà prendere piede solamente per i dispositivi con a bordo il nuovo processore Snapdragon 820, come LG G5 e le due varianti del nuovo Galaxy S7. Un nuovo smartphone che potrebbe aggiungersi alla lista è il nuovo HTC 10 in programmazione dall’azienda di Taiwan e che potrà sfruttare questo nuovo SDK di Qualcomm. – via
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