Tutti noi conosciamo le SIM card, quelle piccole schedine che inseriamo all’interno del nostro telefonino o smartphone. Un crittografo tedesco, tale Karsten Nohl, fondatore del Security Research Labs annuncia di aver trovato una vulnerabilità ( un bug) che potrebbe affliggere milioni di SIM Card. Il primo attacco del genere da un intero decennio! La vulnerabilità è stata testata su 1000 SIM card e può essere sfruttata tramite l’invio di un semplice SMS nascosto. Questo semplice escamotage permetterebbe agli hacker di ottenere da remoto il controllo o addirittura clonare la nostra SIM card. Questo rappresenta un enorme pericolo per la nostra sicurezza e la nostra privacy, poiché permetterebbe ad un estraneo di effettuare chiamate ed inviare SMS impersonando il legittimo proprietario della SIM, dandogli la possibilità sia di commettere crimini finanziari, sia di spiare l’utente. Il ricercatore crede che questa vulnerabilità sia già nota agli hacker, ma ora che è venuta a galla le aziende coinvolte potranno subito prendere provvedimenti in merito. GSMA, che rappresenta quasi 800 operatori mobili, è già stata avvertita e segnalerà la minaccia a chi di dovere in quasi 200 paesi.
Questa vulnerabilità è venuta fuori, ma quante ancora ce ne sono che minacciano la nostra sicurezza?
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