Il
sole mi asciuga la faccia, rispondendo a un senso preciso: il sole, come
l'uomo, ha bisogno d'acqua per vivere. Se al suo risveglio si accorge di
poterne attingere qualche goccia dalla faccia di un uomo, lo tratterà con
maggiore benevolenza nel momento della sua massima crudeltà, ossia a
mezzogiorno. Una benevolenza che si manifesterà fornendoci ombra a cui
ripararci. non direttamente, ma tramite gli alberi, i tetti e le grotte che,
senza il sole, non ne farebbero. Così il sole da una parte ci ferisce e
dall'altra ci fornisce uno scudo per proteggerci. (Ryszard Kapuściński, In viaggio con Erodoto) Quanti pensieri... non ho nemmeno voglia di parlare. Solo di leggere... buona domenica.