Un turno di due sole partite: ieri nella sfida tutta Championship, Otago batteva il Manawatu per 35-51: un risultato quasi sudafricano sei mete contro quattro, con doppiette dell'estremo Tony Ensor e del flanker TJ Joane per i Razorbacks, del flanker Callum Gibbins per i Turbo's.
Sin qui ordinaria amministrazione; il risultato sorprendente è arrivato con la partita di stamane: impresa della derelitta Waikato, in netta crisi e in estrema difficoltà anche in casa giovedì scorso, nel 11' turno contro Tasman della Divisione inferiore. Partita vinta 20-19 con due mete (Brendon Leonard e il figiano Tokula) contro una, dopo esser andati sotto fino al 13-19 di inizio secondo tempo.
Orbene, i Moloo's Men stamane a casa del Taranaki ai vertici della classifica, inopinatamente la schiacciano alla grande con un 10-46 fatto di sette mete a una, con tripletta dell'alona Tim Mikkelson (1,91m per 102kg). Gli Ambers & Blacks di capitan Jason Eaton cedono di schianto nel momento peggiore, a due partite dalla fine della regular season: non bastano Jarrad Hoeata, Blade Thompson, l'ala piazzatrice Frazier Climo in coppia con Andre Taylor metaman del SuperRugby, la coppia mediana Jamison Gibson-Park (autore della meta) e l'ex Aironi James Marshall; stavolta l'assenza di Beauden Barrett si fa sentire. Quel che è peggio, la sconfitta costa anche il Ranfurly Shield, ora ad Hamilton. Grande impresa che vale la stagione per la squadra di Tawera Kerr-Barlow (un giallo per lui) e Trent Renata, spostato estremo per far posto a Sam Christie (una meta a testa).
Nel decimo turno di martedì 25 settembre, Wellington aveva sconfitto Bay of Plenty per 26-36 (tre mete a due, 21 punti al piede per Lima Sopoaga).
L'undicesima giornata, disputata tra il 27 e il 30 settembre, era "mista" tra le due divisioni. Waikato era riuscita a stento a superare come detto Tasman e anche Auckland prima della Premiership aveva difficoltà a battere in casa la prima del Championship, le Counties Manukau, superate per 22-18, con una meta del flanker Sean Polwart e sfida al piede tra Gareth Anscombe e Baden Kerr. Anche Wellington aveva trovato lungo con North Harbour ancora a zero vittorie, superato per 34-28 (cinque mete contro quattro).
Chi invece non si faceva problemi era Taranaki, che liquidava il Manawatu per 59-18 (otto mete a due con hat trick dell'estremo Kurt Baker) e Canterbury, che annichiliva i co-isolani del Southland per 84-0 (dodici mete, tutte trasformate da Tom Taylor, con tripletta dell'estremo Jonnhy McNicholl e doppiette dell'ala Telusa Veainu e del pilone Paea Fa'anunu).
Nessuna sorpresa nemmeno nelle altre due partite "miste" del turno: Hawke's Bay prevaleva su Otago per 21-15 (sfida al piede tra Andrew Horrel più il giovane Ihaia West e Hayden Parker nella seconda partita del torneo senza mete); infine Bay of Plenty superava Northland per 31-19 (quattro mete a tre, doppietta del lock Daniel Goodwin e del flyhalf Ash Moeke per i Taniwhas).
Con questi risultati, Wellington torna in testa alla Premiership, seguita a un punto da Auckland e Taranaki; Canterbury è quarta staccata di quattro punti ma ha una partitain meno; ultima Hawke's Bay a 14 punti, due punti sotto l'altra Baia. Nell'altro girone, Otago avvicina minacciosamente le Counties, che però han disputato una gara in meno.
Ma gran parte della sorpresa è stata riservata ad oggi.
Team Played bp1 bp2 Points
Wellington 8 5 0 29
Auckland 8 4 0 28
Taranaki 8 4 0 28
Canterbury 7 3 1 24
Waikato 8 2 1 19
Bay of Plenty 8 3 1 16
Hawke's Bay 7 1 1 14
2012 ITM CUP CHAMPIONSHIP
Team Played bp1 bp2 Points
Counties Man 7 5 2 27
Otago 8 4 1 25
Tasman 7 2 2 16
Northland 8 2 2 16
Southland 8 1 2 15
Manawatu 8 2 1 11
North Harbour 8 1 3 4