Magazine Diario personale
“Come si esprime la frustrazione? Come si esprime la rabbia o l’amore? Quando dico la parola amore il suono viene fuori dalla mia bocca e colpisce l’orecchio dell’altra persona, viaggia attraverso un intricato percorso che porta al cervello attraverso i ricordi d’amore o di mancanza d’amore e l’altra persona registra quello che dico e dice di capire, ma io come faccio a saperlo? Perché le parole sono inerti, sono simboli, sono morte. Una grandissima parte della nostra esperienza è intangibile, gran parte di quello che percepiamo non può essere espressa con le parole, eppure quando noi comunichiamo l’uno con l’altro e sentiamo di aver stabilito un contatto e crediamo di essere stati capiti secondo me proviamo una sensazione quasi di comunione spirituale, ed è forse una sensazione transitoria, ma è ciò per cui viviamo.”