"La smettete di dire che conciato così somiglio a Ford?"
Proseguono le uscitone americane dell’estate. Dopo L’uomo d’acciaio e World War Z, ecco il terzo blockbusterone probabile successo commerciale della stagione che mi attira meno di zero: si tratta di The Lone Ranger, con l’ex grandissimo attore Johnny Depp ormai nuovo pupillo Disney. Per salvarvi dall’ennesima bimbominkiata estiva, io vi consiglio un paio di altri film: il solito grande Terrence Malick con il suo ultimo To the Wonder e il ritorno del king of comedy Judd Apatow con Questi sono i 40. Due boccate d’aria fresca all’interno delle aride proposte cinematografiche dei mesi più caldi, cui si aggiunge la possibile rivelazione The East. Per sapere tutto, ma proprio tutto, talmente tutto sulle uscite della settimana nelle sale italiane, rivolgetevi altrove. Qui potete giusto conoscere la mia immensa opinione e quella trascurabile e discutibilissima del mio collega di rubrica Walker Texas Ranger James Ford.The Lone Ranger di Gore Verbinski Il consiglio di Cannibal: sarà anche meglio di Walker Texas Ranger, però basta con ‘sti ranger! Un film western d’avventura prodotto dalla Disney? Cos’è, un sogno fordiano di una notte di mezza estate che diventa realtà? Per me trattasi invece di autentico incubo. Johnny Depp ha dimenticato i tempi in cui era un paladino del cinema alternativo e ormai ha fatto l’abbonamento a queste pessime mega operazioni commerciali. Se già I pirati dei Caraibi a me facevano venire il mal di mare, figuriamoci ora cosa capiterà con questa pellicola perfetta per il blogger rivale. L’unico western degno di essere visto quest’anno (e forse negli ultimi decenni) resta Django Unchained. Tutto il resto è noia. Anzi, tutto il resto è Ford. Il consiglio di Ford: The Lone Ford Ed ecco una delle uscite commerciali più attese dell'estate, che purtroppo non è la trasposizione della vicenda del ranger Ford intento a sopportare il suo Tonto assistente Peppa Kid, bensì una baracconata supercommerciale che non mi attrae per nulla, ma che andrò a vedere giusto perchè al Saloon sono arrivati dei biglietti omaggio. Certo, considerato il nulla di questo periodo, potrebbe anche venire buono per intrattenere una sera senza pretese, ma non mi aspetterei niente di più: un po’ quello che succede quando apro Pensieri cannibali.
"Ti vergogni di essere il cavallo del cowboy Ford? Ti capisco benissimo..."
"Ti svelo un segreto, Ben: altroché Kubrick, il regista preferito di Ford è Michael Bay."
"Emben? E che segreto sarebben? Lo sanno già tutti ben bene."
"Ford va verso i 40 anni? Avrai capito male, quello va verso i 1040..."
Questi sono i 40 di Judd Apatow Il consiglio di Cannibal: guardatelo per prepararvi al sequel, Questi sono gli 80 con Mr. James Ford Per quanto mi riguarda, per quanto non un capolavoro, è una della migliori commedie dell’anno e una visione se la merita tutta. Una pellicola divertente ma anche riflessiva. Questi sono i 40 e questo è il cinema di Judd Apatow, un grande della comedy americana con cui sono garantite risate, uno sguardo sul crescere e sull’invecchiare (non ho detto diventare vecchi decrepiti come Ford) e anche qualche bel momento di pura Megan Fox. Oh yes. Alla faccia di Ford! Recensione cannibale in arrivo a breve. Il consiglio di Ford: quando arriverà ai quaranta - ovvero a breve - il Cannibale continuerà a dire di averne venti. Non imprescindibile, questo nuovo lavoro targato Apatow, eppure divertente e fresco come pochi se ne sono visti negli ultimi mesi, e senza dubbio nell'ambito della commedia una delle cose migliori del duemilatredici. In questo periodo di vacche magre non potete considerare di farvelo scappare, anche perchè è una bella riflessione sul tempo che passa, la famiglia e le storie d'amore. E si riesce perfino a non fare caso agli orribili pollici di Megan Fox. Recensione fordiana a brevissimo."Una seduta spiritica per evocare Ford?
Ma quello mica è morto! Lo sembra soltanto..."
"Ford, sei un cattivone e con te non giochiamo più, ecco!"
Italian Movies di Matteo Pellegrini Il consiglio di Cannibal: girate alla larga dagli Italian Movies ma (forse) non da questo In maniera un po’ ingenua, spero sempre che Ford possa mostrare qualche lampo di sanità mentale e, già che c’è, di buon gusto cinematografico. Puntualmente vengo deluso. Lo stesso vale per il cinema italiano. Ogni tanto provo a dargli una possibilità, lo incito: “Dai, che questa volta che la fai.” Ma poi non ce la fa. Questo Italian Movies con il redivivo Filippo Timi e un cast multietnico sembra poter essere qualcosa di diverso dalla solita commedia all’italiana e sembra meritare una chance. Anche se so già che, come con Ford, potrei pentirmene amaramente. Il consiglio di Ford: di Italian movies, quest'anno, ne ho proprio abbastanza. Non me ne voglia il buon Filippo Timi, ma dopo mesi come quelli cui abbiamo assistito da questa rubrica ed in sala rispetto alle proposte del Cinema nostrano, la mia voglia di sperimentare e scoprire di avere torto a mostrare pregiudizi sui prodotti italiani è sepolta accanto al sogno di scoprire, un giorno, che Cannibal Kid è soltanto un articolato scherzo e che in realtà Marco Goi se ne intenda almeno un poco di Cinema.Pare che questo sia l'unico modo per vedere i film consigliati da Ford
e trovarli decenti.
E attenzione, perché sta già diventando la moda dell'estate!
Non mi piacciono i film sugli esorcismi e già il primo me l’ero risparmiato alla grande. Se volessi farmi del male, potrei recuperare quello e poi guardarmi pure questo secondo episodio, in una maratona esorcistica paurosa. Se volessi fare del bene all’umanità, potrei invece praticare un esorcismo, su Ford naturalmente, e liberarlo dal demone della tamarragine. Ma ho paura cheE comunque, speriamo che almeno questa volta tengano fede al titolo: The Last Exorcism, the last, l’ultimo, poi basta! Il consiglio di Ford: liberateci da questi film! Gli esorcismi al Cinema - se si esclude l'originale firmato William Friedkin - non hanno mai avuto troppa fortuna, e onestamente non penso proprio che questo inutile secondo capitolo di una "saga" decisamente perdibile possa invertire la tendenza. Considerata, inoltre, l'agghiacciante esperienza che l'anno scorso vissi con L'altra faccia del diavolo e quella che sopporto ogni settimana con il Cucciolo Eroico, direi che ne ho abbastanza!
Dino e la macchina del tempo di John Kafka, Yook-suk Choi Il consiglio di Cannibal: Ford e i suoi amici dinosauri No, la fordianata bambinata nooo! Pellicole d’animazione di serie B come queste dovrebbero ormai essersi estinte, insieme ai dinosauri, a Ford, a Forza Italia, a Napolitano e al wrestling. Il consiglio di Ford: Cannibal e la macchina del tempo. Sul suo diario segreto, nascosto in un cassetto segreto del comodino segreto della casa delle bambole segreta nella sua cameretta, Peppa Kid ha scritto che sogna di inventare una macchina del tempo per tornare al periodo della sua adolescenza, invece di continuare a spacciarsi per diciassettenne anche in piena età adulta. Dovevo parlare di un film!? Quale film!?
"Puoi chiamarmi jurassico, ma la prossima volta che mi dai del fordiano ti sbrano!"
Ford a caccia di cannibali per la prima volta insieme al Fordino
Il grande orso di Esben Toft Jacobsen Il consiglio di Cannibal: il grande orso? Ma và, che Ford in fondo in fondo è un tenero orsacchiotto! Visto che un film d’animazione evitabilissimo questa settimana non bastava, ecco che arriva anche il danese Il grande orso a fargli concorrenza. Da quale dei due stare più lontani? Direi Dino e la macchina del tempo. Questo sembra un pochino meglio, ma me lo risparmio comunque volentieri, lasciando la visione al Fordino e soprattutto a quell’eterno bambinone del Fordone. Il consiglio di Ford: il grande bolso... ... Che poi sarebbe il Cinema di quest'estate. Avanti con i recuperi!"Ford, non te la suono una canzone di Rick Springfield. Non so manco chi è!"
Violeta Parra - Went to Heaven di Andrés Wood Il consiglio di Cannibal: James Ford - Went to Hell Pellicola biografica su Violeta Parra, cantante, poetessa e artista a tutto tondo cilena di cui non sapevo nulla. Fino ad ora. Il merito di film come questo, al di là del valore cinematografico tutto da verificare, è quello di far conoscere delle figure degne di nota, in modo da poter ampliare le proprie conoscenze. Senza rimanere ancorati sempre agli stessi nomi, come Ford che è ancora fermo ai Kiss e ad Hulk Hogan uahahah. Il consiglio di Ford: Marco Goi - Went from Casale Ispirato da questo film costruito sulla figura di un'artista cilena sconosciuta, ho deciso di realizzare un documentario sulla vita di uno sconosciuto artista di Casale, tale Marco Goi. Le riprese inizieranno a brevissimo ed includeranno sequenze di estremo realismo grazie alle quali potrete osservare Peppa Kid sbatacchiato come un pupazzone da Ford."Da chi ho imparato a ballare così male? Da Ford, modestamente."
Crew 2 Crew - A un passo dal sogno di Mark Bacci Il consiglio di Cannibal: Ford 2 Ford - A un passo dall’incubo Era già da un po’ che non arrivava un film sulla danza. Pensavo fossero passati di moda e in effetti è così. Peccato che in Italia arriviamo come al solito in ritardo su tutte le cose e quindi ecco il Save the Last Dance de’ noantri con giusto una decina d’anni di ritardo. Il risultato? Sembra Paso adelante, la serie tv con cui è cresciuto Mr. Ford, ma forse è pure peggio… Il consiglio di Ford: a un passo dall'oblìo. Faccio finta di non aver letto o visto nulla di questo film. Vi prego, fatelo anche voi. Il Cucciolo non mi ha ascoltato, e ora vaga per le strade con un costumino attillato improvvisando balletti degni di Step up.