Wall-e

La scintilla che fà innamorare il robot spazzino alla moderna sonda, è la chiave per salvare il genere umano.

Titolo: WALL-E
Regia: Andrew Stanton
Protagonisti: Robot, Genere Umano
Materia: Animazione, Fantascienza
Energia: Avventure
Spazio: Universo
Tempo: Futuro

La terra è stata abbandonata da centinaia di anni per il troppo inquinamento e i rifiuti creati dall’uomo.
L’unico abitante è l’ultimo robot spazzino funzionante, WALL-E, facente parte di un progetto per ripulire la terra lanciato all’abbandono del genere umano.
WALL-E tutti i gorni esce al mattino ricarica le batterie alla luce del sole e accumula rifiuti fino a sera, quando torna nel suo container riportando a casa cose e oggetti che ritiene interessanti.
Un giorno sulla terra arriva un’astronave che lascia un robot sonda, EVE, il cui scopo è cercare una forma di vita per capire se la terra è tornata abitabile e permettere al genere umano di tornare.
WALL-E si innamora e si dispera quando EVE trovando una piantina si mette in stand by in attesa del recupero.
WALL-E confuso cerca di risvegliare la sua amata EVE e la accudisce, cosi quando l’astronave viene a recuperarla si intrufola e la segue.
E’ l’inizio di una grande avventura che salverà il genere umano assuefatto a sopravvivere nello spazio accudito da robot di ogni genere.

Bel film d’animazione targato Pixar e Disney, un’accoppiata plurivincente.
L’ambientazione decadente e fantascientifica ne fà un film non certo per i soli bambini, strappando sorrisi e grazie all’umanizzazione del robot anche qualche lacrimuccia.

Voto Finale: Bello

Frase del film: Io non voglio sopravvivere, io voglio vivere!