Usa: indici frenano la discesa
Bene P&G, Coca Cola e Ge, in calo Boeing,, AT&T, e United Tech. Crolli verticali per Walgreen, Time Warner e Cognizant. Bene Tesla Motors.
Non si può certo parlare di rimbalzo, però a volte una “mancata discesa” è già da salutare con soddisfazione, ed oggi è stato proprio uno di questi casi.
Dopo quanto accaduto in Italia, e di riflesso sulle altre Piazze europee, si attendeva con particolare apprensione la reazione di Wall Street, i futures sui principali indici statunitensi, ovviamente, erano stati negativi per tutta la giornata, ma dopo l’apertura, avvenuta evidentemente in ribasso, sono arrivati subito gli acquisti che hanno riportato gli indici in territorio positivo, per un momento si è anche sperato davvero in un rimbalzo, ma obiettivamente non si poteva pretendere tanta manna.
L’unico dato macro reso noto in giornata riguardava la bilancia commerciale il cui deficit, nel mese di giugno, è nuovamente calato soprattutto grazie alla riduzione delle importazioni.
Dal punto di vista valutario dopo esser sceso sotto quota 1,334 il cross Eur/Usd è risalito sopra quota 1,338 potrebbe trattarsi solo di una fisiologica risalita all’interno di un trend ribassista ormai in essere esattamente da tre mesi, ma è bene non sottovalutare questo fatto.
L’indice Dow Jones sta “lottando” per rimanere aggrappato alla media degli ultimi dodici mesi, sfondata ieri per la prima volta dallo scorso 3 febbraio, visto che anche precedentemente, nello scorso mese di ottobre, la media degli ultimi dodici mesi aveva fatto da “trampolino di rilancio” ci si augura che la cosa si ripeta per la terza volta.
Dow Jones (+0,08%) continua a salire Procter & Gamble (+2,12%) che ha definitivamente archiviato un terribile mese di luglio iniziando quello di agosto come meglio non si sarebbe potuto sperare. E’ arrivato il rimbalzo anche per Coca Cola (+1,89%) e General Electric (+1,68%).
Dopo essere andato in controtendenza nella vigilia torna a scendere Boeing (-2,42%) tornato sui minimi dallo scorso ottobre. Quinto ribasso nelle ultime sei sedute per AT&T (-1,40%). Veramente senza freni la discesa di United Technologies (-1,17%).
S&P500 (+0,00%) svetta 21st Century Fox Class A (+3,29%) dopo aver ritirato l’offerta su Time Warner, precedendo i due colossi del comparto tabacco, Philip Morris (+2,33%) ed Altria (+2,12%).
Non piace al mercato lo shopping di Walgreen (-14,34%) che acquisterà il rimanente 55% di Alliance Boots per 15,3 miliardi di dollari creando così un “supercolosso” delle farmacie e negozi di bellezza. Ribasso a doppia cifra anche per Time Warner (-12,85%), decisamente più contenuto il ribasso di Lockheed Martin (-2,32%).
Nasdaq (+0,05%) continua a correre Tesla Motors (+4,38%), bene anche Cerner Corp (+2,89%) ed Activision Blizzard (+2,64%).
A picco Cognizant Tech (-12,63%), inutile dire che la trimestrale non ha soddisfatto il mercato, brutta seduta anche per Wynn Resorts (-4,35%) quindi Expeditors International of Washington (-2,92%) che dopo la disastrosa seduta della vigilia non trova il rimbalzo.
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro